Agosto 2023: quasi 18 milioni di italiani partono per le vacanze, boom per le esperienze gastronomiche

Le vacanze estive del 2023 vedono un forte slancio, con quasi 18 milioni di italiani pronti a trascorrere il mese di agosto in viaggio. Un elemento di notevole interesse è rappresentato dalla crescente attenzione per le produzioni gastronomiche locali, che stanno influenzando le scelte di viaggio. Questa analisi dettagliata, realizzata dall’Osservatorio turismo di Confcommercio in collaborazione con Swg, offre uno sguardo approfondito sulle tendenze delle vacanze estive nel Paese, con un occhio particolare al budget e alle preferenze degli italiani, settore che conferma la predominanza delle ferie più lunghe.

Aumento delle vacanze e destinazioni preferite

La propensione verso le vacanze di lunga durata

Secondo i dati forniti da Confcommercio, si prevede un aumento significativo del turismo quest’estate, con un milione di italiani in più rispetto all’anno precedente che ha deciso di dedicarsi a viaggi. Circa il 47% dei viaggiatori ha optato per ferie all’insegna del riposo, mentre un’altra parte significativa ha scelto vacanze di almeno sette giorni. Questa tendenza verso soggiorni più lunghi è accompagnata da un leggero calo nei viaggi di media durata, evidenziando un cambiamento nel modo di trascorrere le ferie.

Il budget per le vacanze e i trend regionali

Il budget complessivo destinate dai cittadini italiani per le ferie ad agosto ammonta a 15,5 miliardi di euro, evidenziando un aumento di 1,5 miliardi rispetto al 2022. Di questo, circa dieci miliardi sono destinati per le vacanze di lunga durata, con una spesa media a persona che si attesta a 1.040 euro, segnando un incremento del 10% rispetto ai 945 euro spesi nel precedente anno. Sicilia, Puglia e Calabria si confermano mete di punta, ma anche altre regioni come Emilia Romagna, Toscana, Sardegna e Trentino Alto Adige attirano l’attenzione dei vacanzieri.

Preferenze di alloggio: il mare al primo posto

Il ruolo degli alberghi e delle strutture ricettive

Dalla ricerca emerge chiaramente che sei italiani su dieci scelgono strutture turistico-ricettive per il loro soggiorno. Gli alberghi sono in testa alle preferenze, con il 22% delle scelte, seguiti da campeggi e villaggi vacanze, che stanno riscuotendo un notevole successo. Le seconde case e l’ospitalità presso amici e parenti rappresentano l’opzione più comune per il 18% degli intervistati. Questo riflette un interesse crescente per esperienze più personalizzate e informali.

Preferenze di destinazione: tra mare e cultura

Per quanto riguarda le destinazioni, il mare rimane la scelta prevalente, con il 30% degli italiani che optano per località marittime, seguite dalle montagne con il 12% delle preferenze. Le città d’arte e altri luoghi culturali si attestano entrambi al 10%. Un dato significativo è che oltre il 70% dei viaggiatori si orienta verso mete italiane, mentre due terzi di questi decidono di spostarsi al di fuori della propria regione, suggerendo un’intensa dinamicità nel turismo interno. Anche il turismo verso l’Europa e le destinazioni extraeuropee sta guadagnando terreno, con il 19% e l’8% delle partenze rispettivamente, rendendo i dati ancora più interessanti per il settore.

L’importanza dell’enogastronomia nei trend di viaggio

Un interesse crescente per le esperienze locali

Un aspetto che emerge con forza dalla ricerca è l’importanza crescente delle produzioni enogastronomiche nelle scelte di viaggio degli italiani. Circa il 40% di coloro che viaggeranno nel mese di agosto afferma di avere un forte interesse per la gastronomia locale delle destinazioni selezionate. Questo fenomeno segnala un cambiamento nelle aspettative dei turisti, i quali non cercano solo relax e svago, ma anche esperienze culinarie autentiche che arricchiscano il loro soggiorno.

L’évoluzione del turismo enogastronomico

Le esperienze gastronomiche non solo arricchiscono il soggiorno, ma possono anche contribuire allo sviluppo economico delle regioni visitate. I turisti sono sempre più motivati a scoprire nuovi sapori e tradizioni culinarie, rispondendo a un’esigenza di autenticità e connessione con la cultura locale. Di conseguenza, ristoranti, mercati, sagre e eventi gastronomici stanno diventando punti focali dell’attrazione turistica, celebrando il patrimonio culinario e valorizzando prodotti tipici del territorio.

Il mese di agosto 2023 si preannuncia molto promettente per il turismo italiano, un settore che continua a evolversi e a rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori.