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Amo seafood: il nuovo ristorante di cucina di pesce italiano che apre a New York.

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Marco Gerini

L’apertura di un nuovo locale di cucina italiana esclusivamente di pesce a New York rappresenta una novità significativa nella scena gastronomica della Grande Mela. Amo Seafood, gestito da figure di spicco nel panorama culinario, come Rosario Procino e Pasquale Cozzolino, promette di portare un’autentica esperienza gastronomica partenopea nel cuore della città. In un contesto in cui la cucina di mare è predominata da offerta greca e ristoranti modern american, Amo Seafood si distingue con un menù tutto italiano e una proposta elegante.

Dietro la nascita di Amo Seafood

Un duo vincente nella gastronomia newyorkese

Rosario Procino, già noto per la sua pizzeria Ribalta e per il riconoscimento “Tre Spicchi” di Gambero Rosso, ha sempre puntato sull’autenticità della cucina napoletana. Dopo il successo di Kestè Pizza & Vino, primo locale napoletano a New York, ha deciso di espandere la sua offerta con Amo Seafood. Al suo fianco, lo chef Pasquale Cozzolino, che vanta un passato prestigioso come personal chef di Bill De Blasio e collaborazioni con artisti del calibro di Madonna e U2. La presenza di Cozzolino, noto per il suo libro “The Pizza Diet” e la sua esperienza internazionale, completerà e arricchirà l’offerta gastronomica del ristorante.

Entrambi i fondatori condividono le loro radici napoletane e l’obiettivo di portare un tocco autentico di Napoli a New York, un’impresa che si rivela ambiziosa considerando la varietà di cucine presenti nella città. Con un team affiatato e una visione comune, Amo Seafood rappresenta una nuova frontiera nella ristorazione newyorkese, proponendo piatti di mare in un’atmosfera raffinata e accogliente.

Esperienza culinaria nel cuore di New York

Un menù che celebra il mare e la tradizione napoletana

Amo Seafood si distingue per un menù che affonda le radici nella tradizione culinaria di Napoli, reinterpretata per soddisfare i gusti americani. Come descritto da Procino, la proposta gastronomica prevede ingredienti freschissimi e di alta qualità, con particolare attenzione alla sostenibilità e all’approvvigionamento etico. Tra le specialità da non perdere troviamo i gamberi rossi di Mazara, le aragoste nostrane e una selezione di crudi preparati con tecnica e maestria.

Il locale si distingue non solo per la qualità degli ingredienti ma anche per l’estetica dei piatti, realizzati in ceramica tipica di Vietri, che riflette l’identità culturale della cucina napoletana. Tra le prelibatezze proposte si possono trovare ostriche fresche, sashimi mediterraneo e tartare di gamberi rossi, tutti preparati con ingredienti di stagione e deliziose combinazioni di sapori.

Le pasta di Amo Seafood non sono da meno: piatti come la Genovese di Polpo e le busiate alla Nerano promettono di trasportare gli ospiti in un viaggio sensoriale attraverso i sapori della Campania, mentre il cernita di secondi piatti arricchisce ulteriormente l’esperienza culinaria.

Apertura e posizione strategica di Amo Seafood

Dettagli sull’apertura e sul locale

Amo Seafood ha iniziato la sua attività con un soft opening dal 7 al 10 luglio, e ora è pronto a entrare nel vivo delle operazioni. Il ristorante è situato al 15 East 12th Street, nel cuore di Manhattan, una posizione strategica che lo rende facilmente accessibile sia ai residenti che ai turisti.

L’ambiente del ristorante è concepito per essere accogliente e raffinato, con tonalità di blu e grigio, creando un’atmosfera che richiama il mare. Ogni dettaglio, dalla mise en place alla scelta dei materiali, è stato studiato per riflettere l’eleganza e la qualità del servizio che Amo Seafood intende offrire.

Con la promessa di un menù composto per il 90% da specialità italiane e una selezione di vini che include etichette prestigiose, il ristorante si prefigge di diventare un punto di riferimento per gli amanti della cucina di mare di alta qualità in una delle città più competitive del mondo gastronomico.

La combinazione di tradizione e innovazione proposta da Procino e Cozzolino fa sperare in una nuova era per la cucina italiana a New York, arricchendo l’ampia offerta di ristoranti e portando una ventata di freschezza nella ristorazione cittadina.

Marco Gerini

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