Un nuovo concetto sta emergendo nel panorama della ristorazione italiana, in particolare a Settimo Torinese, dove ha aperto Atipico, il primo bar completamente privo di alcol. Questo trend, che trova radici in un movimento già diffuso all’estero, si inserisce nel contesto di una crescente consapevolezza sugli effetti del consumo di alcol e si rivolge a una clientela variegata, desiderosa di esplorare latte alternative senza rinunciare al gusto. Scopriamo insieme come Atipico sta cambiando la concezione del bar tradizionale.
I temperance bar rappresentano un fenomeno che ha le sue origini nel Regno Unito della fine del XIX secolo. Questi locali, nati dal “temperance movement”, miravano a promuovere l’astinenza dall’alcol poiché il consumo eccessivo era associato a gravi problematiche sociali, come la povertà e l’abbandono minorile. I primi esempi di temperance bar, come il Fitzpatrick’s Temperance Bar, fondato nel 1890, servono ancora oggi bevande non alcoliche come la root beer. Mentre in passato questi bar erano frequentati principalmente da coloro che cercavano un’alternativa alcolica, oggi il pubblico è molto più ampio. L’idea di un luogo di socializzazione senza il rischio di una sbornia sta guadagnando popolarità tra diverse fasce di età e stili di vita.
Negli ultimi anni, grazie alla crescente consapevolezza sugli effetti negativi dell’alcol, la concezione di questi bar sta cambiando. Non sono più visti come ritrovi esclusivi per astemi, ma piuttosto come spazi inclusivi dove chiunque può godere di un’atmosfera conviviale senza la pressione del consumo alcolico. In questa nuova era, i temperance bar offrono un’ampia varietà di drink e cocktail di alta qualità, tutti privi di alcol. Questo cambiamento di paradigma ha reso i temperance bar una scelta eccezionale per chi cerca di divertirsi senza compromettere il proprio benessere.
Atipico, aperto da Davide Piastra e dal suo team da poco più di due mesi, si distingue come il primo bar interamente privo di alcol a Torino. Davide ha vissuto una profonda trasformazione personale nel 2019, quando ha scelto di convertirsi all’Islam. Questa scelta ha influenzato drasticamente non solo la sua vita personale, ma anche quella professionale. Sentendosi in conflitto con la sua precedente carriera in un bar tradizionale, ha deciso di creare un ambiente che fosse in linea con le sue nuove convinzioni.
La missione di Atipico è chiara: creare un locale che non solo soddisfi le esigenze di coloro che desiderano evitare l’alcol, ma che offra anche un’esperienza gustativa appagante. Davide afferma che in passato ha spesso assistito agli effetti disastrosi dell’abuso di alcol sulle persone e ha capito che era arrivato il momento di intraprendere un nuovo percorso, orientato al benessere e alla convivialità.
Atipico offre una selezione variegata di cocktail preparati con ingredienti analcolici, tra cui vini e liquori dealcolatati. Questo approccio permette ai clienti di godere del gusto e della complessità dei cocktail senza gli effetti collaterali dell’alcol. Tra le proposte figurano classici come il gin tonic, lo spritz e il negroni, tutti rigorosamente privi di alcol.
Davide e il suo team, con oltre venti anni di esperienza nel settore, hanno dedicato tempo e passione alla ricerca di ingredienti di qualità. La sfida era mantenere l’intensità del sapore, garantendo un’esperienza di degustazione di alto livello e diversificata, in modo che i clienti non si accontentassero delle bevande analcoliche tradizionali.
Atipico ha già attirato una clientela affezionata e variegata. Davide rivela che la maggior parte dei suoi clienti sono famiglie e donne sopra i 35 anni, inclusa una significativa affluenza di donne in gravidanza e giovani curiosi di scoprire questo nuovo formato. Ma l’attrattiva di Atipico non si limita a queste categorie; anche gli anziani lo scelgono come luogo di socializzazione, apprezzando i cocktail analcolici come alternativa fresca e innovativa agli aperitivi tradizionali.
Complessivamente, questo locale sta dimostrando che l’assenza di alcol non è un limite, ma piuttosto un’opportunità per riunire le persone attorno a un concept innovativo. La risposta positiva del pubblico nelle prime settimane di apertura dimostra che l’interesse per bevande di qualità prive di alcol è in costante crescita.
Nonostante i primi successi, Davide è consapevole che il percorso è ancora lungo. Atipico è un’iniziativa giovane e il suo obiettivo principale rimane quello di promuovere il benessere e la salute, piuttosto che la mera profittevolezza. Rispetto alla tradizionale concezione di un locale che vende alcolici, questo bar rappresenta una novità nel panorama della ristorazione, puntando a soddisfare un pubblico sempre più ricettivo verso opzioni più sane e consapevoli.
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