Nella frenetica metropoli di Hong Kong ha aperto le porte Bar Leone, un locale che racchiude l’essenza della tradizione italiana, con un tocco di modernità. Fondato da Lorenzo Antinori, originario di Trastevere, questo bar è riuscito in pochissimo tempo a conquistare la scena asiatica, arrivando a posizionarsi al primo posto nella lista Asia’s 50 Best Bars 2024. La sua proposta culinaria e la peculiarità dei cocktail lo rendono un luogo unico, capace di evocare i colori e i sapori della cultura italiana, facendo sentire tutti come a casa.
Bar Leone si distingue per un’atmosfera informale e accogliente che richiama le osterie romane. Le pareti sono decorate con maglie di calciatori, tra cui quelle della storica AS ROMA, e si respira un’aria di nostalgia per gli anni Ottanta, con insegne di bar che riportano alla mente un’era passata. “Volevo ricreare un posto che fosse come casa mia,” afferma Antinori, e l’intento è chiaro: il design del locale è studiato per far sentire i visitatori a proprio agio. Divanetti arancioni e un bancone che richiama le cucine italiane invitano a trascorrere del tempo in compagnia, rendendo l’esperienza gastronomica e sociale unica.
Non manca un’attenzione particolare per la cultura popolare italiana. Bar Leone include un angolo dedicato agli appassionati di sport e musica, dove i visitatori possono ammirare memorabilia di grandi figure sportive e godere di una colonna sonora che spazia dagli anni Sessanta e Settanta fino ad arrivare agli afro-beats. Questi elementi non solo arricchiscono l’atmosfera, ma conferiscono al locale un’identità ben definita, capace di attrarre la clientela locale e internazionale.
Non sorprende che Lorenzo Antinori abbia portato la sua esperienza da bar di alta classe come Charles H, Caprice Bar e Argo, nel concetto di “cocktail popolari”. La filosofia dietro il bar punta su bevande semplici ma dal sapore intenso, fatte con ingredienti tradizionali. Antinori sottolinea che il focus è su liquori e ingredienti facilmente reperibili, con una forte predilezione per etichette italiane. Tra i cocktail più apprezzati c’è il dirty martini in versione “filthy”, con vodka siciliana e olive affumicate. “L’idea è quella di riprendere drink noti, aggiungendo un twist che li renda speciali,” commenta Antinori.
Bar Leone ha introdotto una reinterpretazione dell’aperitivo tradizionale italiano, adattandolo ai gusti del pubblico di Hong Kong. Antinori spiega che, a differenza dell’Italia, qui l’aperitivo è più simile a un “antipasto” con piatti facili da condividere. La clientela locale mostra un’attrazione per sapori dolci e agrumati. Il bar ha saputo integrare anche l’umami nelle sue proposte, come dimostra il successo delle olive in salamoia provenienti dalla Spagna. In una mossa audace e creativa, hanno persino lanciato un “carbonara shake”, un milkshake alcolico che celebra uno dei piatti simbolo della cucina romana.
L’esperienza imprenditoriale di Lorenzo Antinori e dei suoi soci ha preso forma poco più di un anno fa con l’apertura di Bar Leone. La scommessa era quella di superare i cliché dei classici ristoranti italiani all’estero: “Volevamo offrire un’esperienza più autentica e pop,” racconta Antinori. La vittoria del premio come miglior bar dell’Asia è stata una sorpresa straordinaria, confermando l’impatto che il locale ha avuto sull’intera comunità, grazie alla celebrata convivialità e autenticità tipica della cultura italiana.
Il giovane imprenditore ha già in mente piani ambiziosi, incluse opportunità per giovani italiani di lavorare nel suo locale attraverso programmi di stage che coprono stipendio e alloggio. Antinori crede fermamente nell’importanza di portare un’energia giovanile e un’italianità fresca nel suo locale. “Stiamo cercando di creare un’impronta europea e internazionale,” afferma con determinazione. Con la chiara intenzione di continuare a “diffondere il vangelo dei cocktail popolari”, Bar Leone sta gettando le basi per un futuro luminoso e promettente, mantenendo l’allegria e la convivialità come valori fondamentali.
Bar Leone non è solo un bar; è una manifestazione di cultura, cucina e convivialità italiana che porta un pezzo d’Italia nel cuore pulsante di Hong Kong.
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