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Beithir Fire: la birra più potente del mondo con il 75% di gradazione alcolica e il suo mito

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Marco Gerini

Beithir Fire è conosciuta come la birra più forte al mondo, un claim audace che attira l’attenzione di appassionati e curiosi. Fondata da 88 Brewery, questa bevanda insolita presenta una gradazione alcolica eccezionale e una storia affascinante alle spalle. Scopriamo insieme le caratteristiche di questa birra fuori dal comune, il suo processo di produzione e le origini del nome Beithir, legato a una leggenda del folklore scozzese.

caratteristiche di Beithir Fire

una birra da brivido al 75%

Con una gradazione alcolica di ben 75%, Beithir Fire si presenta come una delle birre più potenti mai create. Questo straordinario livello di alcol è un fattore determinante per il suo profilo di gusto e la sua esperienza di consumo. Per chi cerca avventure gustative oltre il consueto, questa birra promette di offrire qualcosa di unico e memorabile.

Il suo nome, “Fuoco di Beithir“, è emblematico; secondo il produttore, basta un solo sorso per ridurre in cenere la gola e lo stomaco, trasmettendo una sensazione di calore intenso. La modalità di consumo consigliata è chiara: l’azienda suggerisce di berla “in una sola seduta“, cosa che aggiunge un ulteriore livello di intrigante eccentricità all’esperienza complessiva.

note aromatiche e palato

Gli esperti di 88 Brewery forniscono interessanti dettagli sul profilo aromatico di Beithir Fire. La birra è descritta come avvolgente e intensa, capace di “riscaldare la bocca e sfidare le papille gustative“. L’assemblaggio di frutta secca e note di tostatura contribuiscono a un finale decisamente corposo, arricchendo il gusto senza tempo di questa creazione.

Il prezzo di vendita è di 45,95 sterline, circa 50 euro, rendendola non solo una scelta per i palati più audaci, ma anche un prodotto esclusivo. Grazie al suo alto contenuto alcolico, Beithir Fire vanta una longevità sorprendente, con la capacità di invecchiare fino a cento anni. Ciò rende questa birra non solo un’esperienza sensoriale da vivere, ma anche un’opzione affascinante per collezionisti e intenditori.

come viene prodotta la birra Beithir Fire

il processo di produzione

La produzione di Beithir Fire è un’arte complessa che coinvolge l’uso di spiriti scozzesi per raggiungere l’imponente percentuale alcolica del 75%. In primo luogo, il mix di ingredienti viene fermentato per garantire una base di birra robusta. Successivamente, il prodotto viene filtrato ben tre volte per affinare il gusto e la consistenza finale della bevanda.

Questo approccio innovativo unisce la tradizione della birra, un’icona della cultura scozzese, con i distillati, altro elemento di grande prestigio del patrimonio produttivo locale. La combinazione di questi due mondi crea un prodotto che non è solo una bevanda, ma una vera e propria esperienza da condividere.

il mito del Beithir

Il nome Beithir non è scelto a caso; è ricco di significato e rimanda a una creatura leggendaria del folklore scozzese. Il Beithir è descritto come un drago o serpentone mitologico, dalle origini avvolte nelle nebbie del tempo. Secondo la leggenda, questa creatura nacque “dall’acqua più profonda e dal fuoco più puro“, una rappresentazione significativa delle forze naturali che plasmano la Scozia.

Il mito narra di un essere “troppo feroce” per la propria terra, scatenato nel mondo alla ricerca di qualcuno in grado di domare il suo fuoco. Questo parallelismo tra la leggenda e la birra stessa è affascinante, suggerendo che solo i veri intenditori possano affrontare e apprezzare la potenza di Beithir Fire. La storia si intreccia con il prodotto, conferendo maggiore gravità e valore all’esperienza.

Beithir Fire si presenta quindi come un eccezionale esempio di come la cultura e le tradizioni di una nazione riescano a fondersi in un prodotto concreto, capace di raccontare di leggende e sapori intensi. Un viaggio attraverso la Scozia, sorso dopo sorso.

Marco Gerini

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