Calabria: oltre 40 amari artigianali si sfidano nel concorso “AmaraCalabria”

La Calabria è un territorio ricco di tradizione, sapori e aromi, famoso per la produzione di un’ampia gamma di amari. Negli ultimi anni, questa bevanda ha visto una crescente popolarità e una varietà di prodotti sempre più raffinati. Il concorso “AmaraCalabria“, che ha raggiunto la sua terza edizione, è diventato un importante palcoscenico per promuovere e valorizzare le eccellenze regionali, con una nutrita partecipazione di barman pronti a sfidarsi nella creazione di cocktail innovativi a base di amari calabresi.

La fiorente produzione di amari calabresi

Un patrimonio di aromi e sapori

La Calabria è una delle regioni italiane con la maggiore varietà di amari, superando le quaranta etichette diverse. Le aziende produttrici sono distribuite su tutto il territorio e si ispirano alle ricchezze naturali della regione, utilizzando erbe aromatiche e ingredienti locali per creare prodotti artigianali di alta qualità. Grazie a una tradizione secolare e alla continua innovazione, la produzione di amari è esplosa negli ultimi anni, facendo emergere un’offerta variegata e di livello.

Il concorso “AmaraCalabria”

Durante il concorso “AmaraCalabria“, tenutosi al “Piro Piro” di Reggio Calabria, i barman hanno messo in mostra la loro creatività e competenza, concorrendo per il titolo di miglior cocktail a base di amaro calabrese. Quindici diverse aziende hanno partecipato all’evento, presentando 27 barman che hanno gareggiato sotto l’egida di due giurie: una tecnica, composta da esperti del settore, e una sociale, composta da noti influencer che hanno giudicato la qualità e la presentazione dei cocktail.

I vincitori del concorso sono stati Fortunato Schiavone e Simone Stocco, con il loro cocktail a base di “Amaro Monteleone“, e Domenico La Manna, che ha presentato un drink con l'”Amaro 1908“. Queste premiazioni non solo hanno esaltato i talenti locali, ma hanno anche contribuito a diffondere la cultura dell’aperitivo e della mixology legata agli amari.

L’amaro del capo e altre specialità calabresi

Un simbolo delle tradizioni calabresi

Tra gli amari più noti della Calabria, l’Amaro del Capo spicca come simbolo della produzione locale. Questo noto liquore, frutto di una ricerca meticolosa e di una ricetta che ha superato un secolo, è il risultato della sapienza dei mastri distillatori della Caffo, produttori storici di amari. La popolarità dell’Amaro del Capo ha reso quest’etichetta uno dei riferimenti nazionali per gli amari estivi, apprezzato per le sue note fresche e aromatiche.

Ingredienti tipici e metodi di produzione

Accanto all’Amaro del Capo, esistono molte altre etichette che si avvalgono di ingredienti autoctoni, come la liquirizia, l’alloro e il bergamotto, un agrume esclusivo della provincia di Reggio Calabria. La produzione di amari calabresi sfrutta anche frutti come pompelmo e limone, così come una varietà di erbe aromatiche come origano e rosmarino. Il risultato è un assortimento di amari che possono essere dolci, leggeri o speziati, a seconda delle materie prime impiegate.

L’arte della distillazione si mescola alla passione per il territorio, creando amari che si distinguono per il loro profumo caratteristico e per il sapore genuino. Grazie a una biodiversità ricchissima e a ingredienti pregiati, la Calabria si conferma come una delle terre d’eccellenza nella produzione di amari, pronta a triangolare tradizione e innovazione in un settore in continua evoluzione.

Le tendenze nel mondo degli amari

Innovazione e ritorno alle origini

Secondo Roberto Guarneri, membro della giuria tecnica di AmaraCalabria, le tendenze attuali nel consumo di amari indicano un interesse crescente per le bevande più semplici, che valorizzano i singoli ingredienti locali senza sovraccaricarli con sapori artificiali. Questo ritorno ai classici testimonia il desiderio da parte dei consumatori di conoscere e apprezzare la storia e l’autenticità di ciò che bevono.

Un futuro promettente

Con l’interesse in aumento per la mixology e la cultura del bere di qualità, gli amari calabresi si prospettano come protagonisti anche nel mercato internazionale. I produttori locali sono sempre più consapevoli dell’importanza del branding e della promozione dei loro prodotti, cercando di raggiungere un pubblico più ampio. La Calabria, quindi, non solo si afferma come terra di sapori, ma anche come punto di riferimento per l’innovazione nel settore degli amari.