Cresce la birra analcolica in Europa: +13,5% nella produzione e l’industria si adegua

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Il mercato della birra sta subendo una trasformazione significativa, con l’emergere di una domanda crescente per le opzioni analcoliche. Secondo i dati di Eurostat, nel 2023 la somma di birre alcoliche e analcoliche ha raggiunto un totale impressionante di 34,3 miliardi di litri, con un incremento della produzione di birra analcolica che ha segnato un aumento del 13,5% nei paesi dell’Unione Europea. Questa tendenza segnala un cambiamento comportamentale nei consumatori e mette in evidenza l’importanza del bere responsabile in un contesto sia sociale che economico.

L’andamento del mercato della birra in Europa

Dati di produzione e tendenze

A livello continentale, la produzione di birra con alcol ha subito un declino del 5% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 32,5 miliardi di litri. Questo calo potrebbe essere spiegato da una crescente consapevolezza riguardo alla salute e al benessere, che ha spinto i consumatori a esplorare alternative analcoliche. La produzione di birra analcolica ha toccato i 1,8 miliardi di litri, confermando la Germania come leader in questa categoria.

Questo cambiamento nel mercato è accompagnato da stime che prevedono un aumento costante della domanda per birre con meno dello 0,5% di alcol, suggerendo che la cultura del bere sta evolvendo. Le persone, sempre più attente alla propria salute, cercano di conciliare il piacere della birra con uno stile di vita più equilibrato. Inoltre, il fattore del consumo moderato è divenuto parte integrante delle scelte quotidiane dei consumatori, contribuendo a una crescente segmentazione del mercato.

Il fenomeno della birra analcolica in Spagna

Innovazione e crescita del mercato

In Spagna, il fenomeno della cerveza sin ha preso piede, con previsioni di ulteriore espansione. Un report della società di consulenza Circana ha evidenziato come, con estati calde e lunghe, la richiesta di opzioni fresche e dissetanti sia aumentata tra la popolazione. Oltre il 14% del consumo totale di birra pro capite in Spagna è rappresentato da birra analcolica, una nicchia che ha trovato spazio anche nei supermercati.

Nel 2023, i supermercati spagnoli hanno venduto 129 milioni di litri di birra analcolica, generando un fatturato di circa 229 milioni di euro. Tale successo è testimoniato da un incremento delle vendite del 2,7% e un aumento dell’8% nel budget destinato a questo segmento. La popolarità della birra analcolica è sempre più sostenuta da una nuova generazione di consumatori che privilegiano freschezza e gusto, mentre si dimostrano consapevoli del loro impatto, in particolare in occasioni di guida.

Le sfide e le prospettive future

Adattamenti dei produttori e tendenze dei consumatori

Nonostante l’ottimismo per la crescita del mercato della birra analcolica, i produttori si trovano davanti a sfide legate al costante aumento dei prezzi. Nella prima metà del 2023, si è registrato un incremento dei prezzi della birra analcolica del 3,6%, un numero che triplica la media dell’aumento dei prezzi dei beni alimentari. Questo potrebbe influenzare le decisioni di acquisto, ma allo stesso tempo, il forte interesse e la domanda in crescita suggeriscono che il mercato potrebbe ben reggere.

Le aziende del settore brassicolo stanno investendo in innovazioni di prodotto e marketing per rispondere alle nuove abitudini di consumo. La sfida per i produttori sarà continuare a mantenere la qualità e il gusto, mentre si adattano a un panorama concorrenziale in continua evoluzione e a una clientela sempre più esigente. La birra analcolica non è più vista come una semplice alternativa per chi deve limitare il consumo di alcol, ma come un’opzione validissima per tutti, facendo emergere un nuovo paradigma nel modo di vivere la socialità.

Questa evoluzione segna un momento cruciale per l’industria brassicola, che dovrà continuare a monitorare attentamente le tendenze del cliente e a rispondere adeguatamente se desidera rimanere rilevante in un mercato che è in costante cambiamento.