Il 2 agosto si celebra la Giornata Internazionale della Birra, un evento che ha preso piede nel 2007 negli Stati Uniti e che ha conquistato il mondo intero. Con l’aumento dell’interesse per le produzioni brassicole, non sorprende che il mercato globale delle birre stia registrando un incremento significativo. Secondo Forbes, il fatturato potrebbe raggiungere i 150 miliardi di dollari entro il 2028. In Italia, l’estate porta anche un aumento del consumo, stimato intorno al 52%, con alcune regioni che mostrano particolare entusiasmo per le birre artigianali, come evidenziato dai dati di Google Trends.
Negli ultimi anni, il panorama della birra artigianale in Italia ha vissuto un’autentica esplosione, con un più forte focus sui gusti dei consumatori. Secondo Simone Brusadelli, mastro birraio del birrificio Doppio Malto, l’industria è chiamata a “intercettare sempre di più i gusti del pubblico.” Gli appassionati tendono a preferire birre più leggere, caratterizzate da un basso contenuto alcolico, rendendole ideali per il consumo estivo. Questo rende la Giornata Internazionale della Birra non solo un momento di celebrazione, ma anche un’importante occasione di riflessione per i produttori su come adattare le loro offerte alle nuove tendenze di mercato.
In un contesto in cui i social media giocano un ruolo cruciale nella promozione della cultura birraia, l’hashtag #beer ha raggiunto oltre 2,2 milioni di post su TikTok e più di 85 milioni su Instagram, mentre il tag italiano #birra conta oltre 122.000 post su TikTok e quasi 7 milioni su Instagram. Questi numeri suggeriscono non solo un crescente interesse per la birra, ma anche una comunità vibrante di appassionati e produttori in costante connessione.
La passione per la birra in Italia è distribuita in modo variegato tra le diverse regioni. Analizzando i dati di Google Trends dei primi sette mesi del 2024, risulta che la Valle d’Aosta è in testa alla classifica per il volume di ricerche riguardanti la birra. Segue la Sardegna, che si piazza seconda, e il Veneto in terza posizione.
La classifica delle regioni italiane più apprezzate per la birra è la seguente:
1. Valle d’Aosta
2. Sardegna
3. Veneto
4. Molise
5. Emilia Romagna
6. Friuli Venezia Giulia
7. Lombardia
8. Piemonte
9. Abruzzo
10. Toscana
Queste regioni non solo mostrano un maggiore interesse nella ricerca online, ma riflettono anche una cultura birraia ben radicata che spazia dal Nord al Sud dell’Italia, comprese le isole. Ogni regione ha le proprie tradizioni e stili che influenzano le preferenze di consumo, dimostrando che la birra è una bevanda unificante e apprezzata dagli italiani in diverse forme e varietà.
In vista della Giornata Internazionale della Birra, ci si aspetta che i produttori artigianali continuino a innovare e a soddisfare la domanda crescente di bere in modo responsabile, mantenendo la qualità come priorità. Da valutare anche come l’industria si adatterà a questi cambiamenti nei gusti e nelle abitudini dei consumatori nei prossimi anni.
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