La cucina moderna viene frequentemente influenzata dai social media, dove alcune ricette riescono a emergere e diventare fenomeni virali. Il cloud bread è l’ultima tendenza che sta conquistando Instagram, TikTok e Pinterest, grazie alla sua facilità di preparazione e alla sua presentazione scenografica. Scopriamo insieme cos’è, come si prepara e qual è la storia dietro questo pane così leggero.
Il termine cloud bread tradotto significa “pane nuvola”, e per una buona ragione. Questo alimento è noto per la sua consistenza estremamente soffice e leggera, tanto da sembrare quasi eterea. Sebbene il suo nome suggerisca che si tratti di un tipo di pane, in realtà il cloud bread si avvicina di più a una meringa per via della sua leggerezza, ma con una maggiore elasticità e umidità.
Un aspetto affascinante di questo pane è la possibilità di giocarvi con i coloranti alimentari, creando delle varianti vivaci e accattivanti. Ha un gusto piuttosto neutro, dominato dal bianco d’uovo, che può risultare un po’ forte per alcuni palati. Per attenuare quest’aroma, è possibile aggiungere aromi come vaniglia, arancia o fragola, trasformandolo in un dolce soffice ideale per colazioni o merende.
Il cloud bread è una valida alternativa al pane tradizionale, specialmente per chi ricerca opzioni più leggere e sane, senza rinunciare alla creatività in cucina. La sua versatilità permette di abbinarlo a marmellate, cioccolato o anche a ingredienti salati, rendendolo adatto a vari contesti.
Questa ricetta non è solo apprezzata per il suo sapore e la sua consistenza, ma è anche estremamente fotogenica, rendendola perfetta per essere condivisa sui social media. Con i canali social che diventano sempre più influenti nelle scelte alimentari, molti utenti rimangono affascinati dalla bellezza del cloud bread, portando a una rapida viralità.
Il cloud bread non è una novità assoluta nel panorama culinario. Le origini di questa ricetta risalgono agli anni ‘70, quando venne ideata come alternativa per le diete a basso contenuto di carboidrati. Allora, il suo scopo era principalmente quello di offrire una soluzione per coloro che volevano ridurre il consumo di pane tradizionale, ma senza rinunciare all’esperienza di un “pane”.
La ricetta classica del cloud bread consiste di soli tre ingredienti: albumi d’uovo, zucchero e amido di mais. È completamente privo di farina e glutine, fatto che lo rende una scelta adatta anche per chi ha intolleranze alimentari. Recentemente, il cloud bread ha guadagnato popolarità sui social grazie a influencer come @linqanaaa, che hanno condiviso varianti semplificate di questa deliziosa preparazione. La versione viralizzata ha eliminato l’uso di ingredienti come formaggio cremoso o lievito, puntando alla facilità di preparazione.
L’avvento della pandemia ha ulteriormente aumentato l’interesse verso il cloud bread, con un proliferare di videoricette e tutorial che spiegano come realizzarlo. Nella comunità virtuale, ha ottenuto miliardi di visualizzazioni, soprattutto su TikTok dove gli utenti hanno cominciato a condividere le proprie creazioni. Questo trend è un esempio di come un’idea semplice possa rinascere e trasformarsi in un fenomeno globale, impattando le abitudini alimentari di milioni di persone.
Dal 2019, la popolarità del cloud bread è esplosa, specialmente in luoghi come TikTok, dove i video dedicati a questa ricetta sono diventati virali. La piattaforma ha visto un incremento esponenziale di contenuti relativi al cloud bread, registrando oltre 3 miliardi di visualizzazioni. Ogni giorno, migliaia di utenti si cimentano nella preparazione, condividendo i propri risultati e varianti, il che ha spinto molti a sperimentare nuove idee in cucina.
Su Pinterest, l’interesse per il cloud bread è aumentato di oltre il 100% nell’ultimo anno. I post e le ricette continuano a ispirare molti appassionati di cucina in cerca di opzioni senza glutine o semplicemente di alternative più leggere. Che si tratti di una diete specifiche come quella chetogenica o semplicemente dell’amore per la buona cucina, il cloud bread ha saputo catturare l’attenzione di un pubblico variegato.
Il cloud bread rappresenta un’ottima alternativa per chi segue una dieta a basso contenuto di carboidrati o cerca un alimento senza glutine. La sua preparazione semplice e rapida lo rende accessibile a chiunque desideri provare qualcosa di unico. Si presta a numerosi abbinamenti, consentendo a ciascuno di esprimere la propria creatività gastronomica.
Per realizzare il cloud bread, ecco gli ingredienti necessari:
Montare gli albumi: Inizia montando gli albumi in una ciotola. Aggiungi lentamente lo zucchero e l’estratto di vaniglia, continuando a montare fino ad ottenere un composto denso e spumoso.
Incorporare l’amido di mais: Aggiungi l’amido di mais e continua a montare fino a raggiungere una consistenza molto soda e stabile.
Aggiungere ingredienti extra: Se desideri, incorpora delicatamente le gocce di cioccolato, mescolando dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
Formare il cloud bread: Trasferisci il composto su una teglia rivestita con carta forno, modellandolo con una spatola per dargli una forma rotonda.
Cottura: Preriscalda il forno a 190° e cuoci nella parte centrale per circa 25-30 minuti. Non preoccuparti se il cloud bread si abbassa leggermente una volta sfornato; è del tutto normale.
Raffreddamento e servizio: Lascia intiepidire il cloud bread prima di gustarlo. Può essere gustato con marmellate, creme spalmabili, o anche in abbinamento a piatti salati.
Il cloud bread si dimostra non solo una tendenza alimentare, ma anche una valida opzione per chi desidera esplorare nuove ricette in cucina. La sua facilità di realizzazione e la possibilità di personalizzazione lo rendono perfetto per ogni occasione.
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