Un evento drammatico ha segnato la notte tra mercoledì e giovedì a Castel Gandolfo, dove un incendio ha ridotto in cenere il ristorante Wunderkammer. Nel corso di un’estate caratterizzata da incendi in tutta Roma e provincia, le fiamme hanno distrutto un locale amato dai giovani sia della zona che di Roma. Le forze dell’ordine indagano sulle cause dell’accaduto, esplorando anche la possibilità di un atto doloso.
L’incendio al ristorante Wunderkammer è scoppiato intorno alle 4 del mattino, presumibilmente originando dai locali della cucina. L’allerta è stata lanciata poco prima delle 3 da alcune persone nei paraggi, portando prontamente i vigili del fuoco a intervenire. Sul posto si sono mobilitati i gruppi di Marino e Frascati, coadiuvati dai volontari di Nemi e dai vigili del fuoco della Rustica. L’operazione di spegnimento si è protratta per oltre quattro ore, evitando che le fiamme si propagassero ad altre attività commerciali nelle vicinanze, ma per il ristorante non c’è stato nulla da salvare.
L’impatto del rogo ha completamente distrutto la struttura in legno del Wunderkammer. Al suo interno, oltre 400 pezzi di arredamento in bamboo, tra cui sedie, tavoli e panche, sono andati persi. Le cucine e i frigoriferi sono stati ridotti in frantumi. Roberto, uno dei gestori del locale, ha comunicato che i danni complessivi potrebbero superare i 400 mila euro, affermando: «È finito tutto in cenere». Il ristorante, famoso per il suo giardino tropicale dotato di palme e statue di Buddha, rappresentava un punto di riferimento importante per la vita notturna dei Castelli Romani.
L’incendio ha suscitato forte indignazione e tristezza tra i residenti e i frequentatori del Wunderkammer. Questo locale era considerato uno dei cuori pulsanti della movida estiva, attraendo giovani non solo dai Castelli Romani, ma anche da Roma e dal circondario. La notizia della sua distruzione ha allarmato e commosso la comunità, che in questi anni aveva fatto del ristorante un luogo di ritrovo unico.
Le indagini sono attualmente nelle fasi preliminari, con i carabinieri che stanno raccogliendo testimonianze e indizi per far luce sull’accaduto. In particolare, è emersa la necessità di chiarire l’origine del rogo, con alcune voci che segnalano un’esplosione avvertita poco prima dell’incendio stesso. I rappresentanti del Wunderkammer hanno dichiarato di non aver mai ricevuto minacce e sono in attesa dei risultati delle indagini. Anche i sanitari del 118 sono intervenuti sul posto, ma fortunatamente non si registrano feriti o intossicati.
L’accaduto ha aperto un dibattito su sicurezza e prevenzione incendi nei locali pubblici, in un’estate che ha già visto disastri simili in altre aree. Gli sviluppi delle indagini potrebbero portare a ulteriori chiarimenti sulla vicenda.
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