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La storia del Forno Da Milvio: un’eccellenza panificatoria che resiste a Roma

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Francesca La Rocca

Il Forno Da Milvio, situato nel vivace quartiere Monti di Roma, ha attraversato un’importante fase di trasformazione dopo la scomparsa del fondatore Milvio Pallotti. Ma chi è stato Milvio e come il suo spirito imprenditoriale continua a influenzare il forno che porta il suo nome? Scopriamo insieme la storia di questo locale storico, ora guidato da Flavio Torretta, un giovane imprenditore che ha saputo raccogliere l’eredità di un grande maestro del pane.

Passato e eredità di un panificatore

Milvio Pallotti, il fondatore del forno, è ricordato non solo per le sue abilità nel panificare, ma anche per la sua indomabile determinazione e dedizione al lavoro. Nella sua vita, Milvio ha affrontato e superato numerose difficoltà, diventando un simbolo di resistenza e passione per il mestiere del panificatore. Sulla pagina Instagram ufficiale del Forno Da Milvio, i collaboratori hanno condiviso un commovente tributo che sottolinea il suo impegno professionale e umano. Milvio ha tenuto viva l’attività per oltre dieci anni, contribuendo a rendere il forno parte integrante della comunità locale, con una storia quasi novantennale.

Nel 2020, in un contesto di crisi globale a causa della pandemia, Milvio ha deciso di fare un passo indietro e cercare qualcuno che potesse proseguire la sua opera. Flavio Torretta, oggi 35enne, è stato scelto come suo successore. La proposta di Milvio ha sorpreso Torretta, già un professionista con esperienze nel giornalismo e nel sindacato, che si è trovato di fronte a una decisione che avrebbe cambiato la sua vita. Con modestia, ha accettato il passaggio di testimone, iniziando un percorso ricco di sfide e opportunità nel mondo della panificazione.

La transizione e le sfide del Covid

Flavio Torretta ha preso le redini del Forno Da Milvio all’inizio dello scoppio della pandemia, un periodo critico per molti business locali. Inizialmente, ha dovuto navigare attraverso un’ambientazione delicata, caratterizzata da incertezze lavorative e cambiamenti rapidi. La sua eredità non si limita alla semplice gestione di un’attività: Torretta ha accolto l’opportunità di innovare e rinnovare il forno, pur mantenendo viva la tradizione che Milvio aveva instillato.

L’arrivo del Covid-19 si è rivelato sia una benedizione che una maledizione. Da un lato, la situazione ha ridotto temporaneamente il numero di dipendenti in forza, mentre dall’altro ha dato a Torretta e al suo nuovo team la chance di ristrutturarsi senza quell’assillo quotidiano di confronto con il passato immediato.La sua missione era chiara: mantenere l’essenza di Forno Da Milvio, ma anche garantire una nuova visione e un respiro fresco all’attività. Attraverso la formazione e il supporto di nuovi collaboratori giovani e motivati, ha potuto costruire un ambiente di lavoro stimolante e ricettivo.

Innovazione e amplificazione dell’offerta

Ad oggi, il Forno Da Milvio è un esempio di come l’innovazione possa unirsi a tradizione e qualità. Torretta ha concesso spazio ad artigiani qualificati, come Mustafà Kasim e Alessio Fornario, che hanno portato un arricchimento delle competenze nel team. Con il loro aiuto, Torretta ha introdotto una varietà di pane realizzato con metodi artigianali e ingredienti di alta qualità, applicando una lavorazione attenta e rispettosa delle tecniche tradizionali.

Tra le proposte del forno spiccano pani a lievitazione naturale e varianti realizzate con farine innovative, come il farro monococco e altre varietà di grano evolutivo. Ma la notorietà del forno non finisce qui: la pizza alla pala ha guadagnato un ruolo di rilievo nel menù, caratterizzata da un impasto lievitato con cura per oltre 48 ore.

Inoltre, il locale ha diversificato la propria offerta culinaria introducendo piatti tipici della tradizione romana e specialità internazionali, come cous cous e diverse tipologie di primi piatti. Non mancano nemmeno i famosi supplì, realizzati con il pangrattato fresco del forno. Per chi desidera iniziare la giornata con gusto, le opzioni per la colazione includono pizze farcite e mortadella, catturando così l’attenzione di abitanti e turisti.

L’impegno di Flavio Torretta e del suo team è quello di mantenere vivo il nome e la filosofia di Milvio, rendendo il Forno Da Milvio un vero e proprio punto di riferimento per chi ama la buona cucina e il pane di qualità nella storica cornice di Roma.

Francesca La Rocca

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