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L’Aurum: l’alta cucina di Alberto Quadrio nella splendida cornice della Franciacorta

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Marco Gerini

L’Aurum, il ristorante d’autore di L’Albereta, rappresenta un dialogo perfetto tra tradizione e innovazione gastronomica, situato in un ambiente che si affaccia sulla bellezza della Franciacorta. Sotto la direzione del giovane chef Alberto Quadrio, allievo di Gualtiero Marchesi, la proposta culinaria si configura come un tributo al territorio e alle sue risorse, utilizzando ingredienti freschi e tecniche moderne. Questo articolo esplorerà le caratteristiche distintive di L’Aurum, l’identità del ristorante e la visione del suo affermato chef.

L’Albereta: una gemma tra la storia e la modernità

Un resort di lusso con una ricca tradizione

L’Albereta è un edificio storico risalente agli ultimi anni del XIX secolo, situato sulla splendida Collina Bellavista. Trasformato in resort di lusso da Vittorio Moretti, L’Albereta è parte del prestigioso network Relais & Châteaux e offre una varietà di esperienze gastronomiche che spaziano dal casual dining a opzioni più intime e raffinate. Tra i ristoranti presenti, ognuno con una proposta diversa, si distingue L’Aurum, concepito per raccontare una storia di legami col territorio e con la tradizione culinaria italiana.

L’ambiente di L’Aurum è stato recentemente rinnovato per amplificare la luminosità e la connessione con la natura circostante. La grande vetrata permette di godere della vista panoramica, trasportando il cliente in un’atmosfera serena e calda. La cucina si propone non solo come un semplice luogo di ristorazione, ma come un’esperienza che si interseca con il suggestivo paesaggio della Franciacorta. Ogni piatto è pensato per incontrare e ricreare un racconto contemporaneo che si distacca dalle nostalgie per abbracciare il presente.

L’Aurum di Alberto Quadrio: una cucina d’autore che racconta il territorio

L’approccio di Quadrio alla cucina creativa

Alberto Quadrio, giovane chef classe 1990, apporta una visione fresca e innovativa alla cucina di L’Aurum. Con un passato che include esperienze presso grandi nomi della ristorazione come Alain Ducasse e Narisawa, Quadrio ha sviluppato competenze che uniscono tradizione e sperimentazione. La sua cucina si basa sul concetto di microstagionalità, sfruttando i prodotti freschi provenienti dagli orti di L’Albereta e dai migliori fornitori locali. Il suo maestro, Gualtiero Marchesi, è una continua fonte di ispirazione.

Nella sua proposta gastronomica, Quadrio enfatizza l’importanza di materie prime di qualità e una corretta valorizzazione degli ingredienti. I piatti creati dallo chef mirano a evidenziare i sapori autentici del territorio, come il coregone d’acqua dolce e la pecora gigante bergamasca, selezionati personalmente per garantire la massima freschezza. Al contempo, questa attenzione per il territorio è accompagnata da un forte rispetto verso i fornitori, inclusi nei menu come protagonisti.

Sotto la direzione di Quadrio, la cucina di L’Aurum si evolve, mantenendo una forte identità legata alla contemporaneità. L’attenzione ai dettagli è evidente non solo nei piatti ma anche nell’esperienza complessiva che viene offerta, dal primo all’ultimo momento di permanenza al ristorante.

Cosa aspettarsi dal menu di L’Aurum

Un viaggio sensoriale tra tradizione e innovazione

Il menu di L’Aurum si distingue per il suo legame con la natura e le microstagioni, proponendo piatti che cambiano in base alla disponibilità degli ingredienti freschi. Tra le specialità, emerge l’insalata di pomodori “à la presse”, caratterizzata da dieci varietà di pomodori selezionati e conditi con succo di pomodoro bruciato. Anche l’omaggio a Gualtiero Marchesi è presente con il “peperone apparente”, un’anguria cotta con metodi particolari per richiamare sapori e consistenze uniche.

Il “Risotto L’Aurum” è un altro elemento di spicco del menu, un piatto che si avvale degli zafferano e burro di sardina di Montisola, arricchito da pagliuzze d’oro. Quadrio ci racconta come il suo impegno sia fortemente influenzato dal lavoro del maestro Marchesi, il quale ha cambiato per sempre la visione della cucina italiana. Ogni piatto è un racconto, un’interpretazione personale che si riflette anche nel design del menu, stampato su carta di foglie di alloro per sottolineare il legame con la tradizione.

Inoltre, i vini di Franciacorta hanno un ruolo predominante nella proposta gastronomica di L’Aurum. La cantina offre una selezione attenta che incluye anche abbinamenti con i menu proposti, evidenziando un percorso di degustazione curato. Il ristorante ha saputo coniugare il suo passato illustre con una proposta moderna, rendendo L’Aurum un punto di riferimento per gli amanti del fine dining in Italia.

L’Aurum rappresenta quindi l’essenza della cucina d’autore, unendo ingredienti freschi e tecniche all’avanguardia in un ambiente affascinante e dal forte richiamo storico.

Marco Gerini

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