L’annuncio di un ampliamento della guida Michelin in Cina ha fatto emergere un nuovo panorama gastronomico nel paese. Non si tratta solo delle grandi città, ma anche di intere regioni, portando l’attenzione sulla provincia del Sichuan e, in particolare, su Chengdu. Qui sono stati recentemente assegnati nuovi premi e stelle, evidenziando l’elevato standard culinario e l’impatto della gastronomia locale.
La Michelin ha recentemente rivelato nuove stelle per ristoranti a Chengdu, testimonianza dell’evoluzione culinaria che attraversa la città. Tra le novità più rilevanti, si distingue l’approvazione di due nuove stelle, una per il ristorante The Hall, diretto da Leonardo Zambrino, e la prima stella verde per Mi Xun Teahouse, ristorante vegetariano che si impegna nel supporto alle piccole fattorie locali. Questi riconoscimenti rappresentano un passo significativo nella valorizzazione della gastronomia sostenibile e della cucina gourmet in una delle province più emblematiche della Cina.
Leonardo Zambrino, chef dal curriculum stellato, ha portato il suo talento a Chengdu presso The Hall, il primo ristorante Louis Vuitton in Cina. Con esperienze significative in Europa e Asia, Zambrino ha lavorato in alcuni dei ristoranti più prestigiosi, come il Da Vittorio a Shanghai e il ristorante George V di Parigi, creando una sintesi di influenze culinarie che combina la tradizione europea con le ricchezze gastronomiche cinesi.
La sua proposta non è esclusivamente italiana; si tratta di una cucina contemporanea che riflette sensibilità e creatività. Questa versatilità ha permesso al ristorante di conquistare rapidamente la prima stella Michelin, insieme al premio speciale per il giovane chef dell’anno, sottolineando la crescente riconoscibilità di Chengdu nell’ambito gastronomico internazionale. La sfida, per Zambrino, è stata quella di mantenere l’identità del brand Louis Vuitton, offrendo al contempo piatti che parlano di una qualità artigianale e di un’origine locale, coinvolgendo i clienti in un’esperienza culinaria indimenticabile.
In questo contesto di crescente riconoscimento, il ristorante Mi Xun Teahouse si è distinto per la sua dedizione alla sostenibilità e al supporto delle comunità locali. Questa è la prima stella verde assegnata a Chengdu, un segno distintivo per il ristorante che propone un menu fisso basato su ingredienti freschi e locali. La scelta del menu è progettata per rispettare l’ambiente e sostenere le piccole fattorie che operano nel rispetto dell’habitat dei panda giganti, promuovendo pratiche agricole che preservano l’equilibrio ecologico della regione.
La stella verde riflette il crescente interesse per la sostenibilità nel settore della ristorazione, con clienti che sono sempre più desiderosi di conoscere le origini dei loro alimenti e che premiano ristoranti impegnati in pratiche responsabili. Questo tipo di offerta non solo arricchisce la varietà della scena culinaria di Chengdu, ma contribuisce a sensibilizzare ulteriormente la clientela sulle questioni ambientali, trasformando ogni pasto in un’esperienza di consapevolezza e responsabilità sociale.
Oltre ai nuovi premi e stelle assegnati, la cerimonia di premiazione ha rinnovato l’attenzione su Chengdu come centro gastronomico di riferimento. Due ristoranti bistellati, Xin Rong Ji e Yu Zhi Lan, continuano a mantenere il loro prestigio con le proposte di alta cucina, mentre il numero di ristoranti insigniti di un macaron cresce, arrivando a undici.
In aggiunta ai premi per le stelle, sono stati conferiti riconoscimenti per il migliore servizio di sala e il miglior sommelier. Feifei Ren del ristorante Silver Pot ha ricevuto il premio per il servizio, mentre Ava Wang del ristorante Pairedd ha ottenuto quello per il miglior sommelier. Questi riconoscimenti non solo esaltano l’eccellenza culinaria, ma pongono un punto di riferimento per l’intero settore, incoraggiando una competizione sana e performante.
L’assegnazione di premi Michelin a Chengdu sottolinea il dinamismo del panorama gastronomico cinese, configurandosi come un momento cruciale per la gastronomia regionale e la sua capacità di attrarre una clientela internazionale. La crescita continua di ristoranti di alta qualità promette di mantenere l’attenzione sul Sichuan come meta gastronomica di prim’ordine.
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