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Montepulciano si prepara all’ultima edizione di “A Tavola con il Nobile”: un premio per la tradizione gastronomica

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Marco Gerini

Nel cuore di Montepulciano si svolgerà l’evento “A Tavola con il Nobile”, giunto alla sua ventiduesima edizione, un concorso che celebra l’unione tra la gastronomia locale e il Vino Nobile di Montepulciano. Questo premio, ideato dal noto giornalista del TG2 Bruno Gambacorta e promosso dal Consorzio del Vino Nobile, si svolgerà sabato 17 e domenica 18 agosto. Le contrade storiche del paese si sfideranno in una competizione culinaria dedicata a piatti a base di pollame, riscoprendo ricette tradizionali e valorizzando il patrimonio enogastronomico di questa storica località toscana.

La competizione tra le contrade

Una tradizione che non si ferma

Le otto contrade di MontepulcianoCagnano, Collazzi, Le Coste, Gracciano, Poggiolo, San Donato, Talosa e Voltaia – si preparano a presentare i loro piatti in una competizione culinaria che promette di valorizzare ricette antiche e ingredienti freschi. Quest’anno, il tema dell’edizione è il pollame domestico, invitando le contrade a interpretare in modo creativo i vari tipi di carne avicola, dalle faraone agli anatri, fino a piccioni e tacchini. La sfida si svolgerà durante il weekend, ma i piatti saranno disponibili per la degustazione anche per tutta la settimana successiva, offrendo ai visitatori la possibilità di assaporare le specialità abbinate, come tradizione vuole, al Vino Nobile di Montepulciano.

Il valore culturale del premio

“A Tavola con il Nobile” rappresenta molto più di un semplice concorso. Nel corso degli anni, ha contribuito al recupero di oltre 210 ricette tradizionali, tessendo una rete di storie e tradizioni gastronomiche che vengono tramandate di generazione in generazione. Questo premio ha un forte impatto non solo a livello gastronomico, ma possiede anche un valore antropologico, attirando l’interesse di studiosi delle tradizioni popolari. Le pubblicazioni derivate dal concorso offrono un’importante risorsa per comprendere e preservare le usanze culinarie di Montepulciano e dei suoi abitanti.

La premiazione: momenti clou

Il momento culminante dell’evento

La premiazione del concorso si terrà domenica 18 agosto alle ore 16 nel suggestivo cortile della Fortezza di Montepulciano. Questo evento non soltanto sarà l’apice della competizione, ma coinciderà anche con la presentazione del Panno del Bravìo delle Botti, un altro simbolo delle tradizioni locali. La Fortezza, sede dell’Enoliteca e del Consorzio del Vino Nobile, rappresenta un palcoscenico ideale per celebrare i vincitori e il ricco patrimonio enogastronomico della zona.

Un’opportunità per il territorio

La manifestazione di quest’anno avrà un’importante ricaduta sul territorio, promuovendo la cultura enogastronomica locale e incentivando un turismo di qualità. Durante la settimana successiva all’evento, i visitatori avranno l’opportunità di degustare i piatti in gara, creando un forte legame tra i turisti e le tradizioni culinarie del posto. Questo momento rappresenta un’opportunità per mettere in luce la qualità e la varietà della gastronomia toscana, celebrando il Vino Nobile di Montepulciano come elemento centrale della cultura e dell’identità locale.

Marco Gerini

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