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Multi: il festival di gastronomia globale che celebra la diversità culturale a Roma

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Stefania Romana

Un viaggio di sapori e culture a Roma, l’iniziativa Multi di Slow Food Roma e della rivista culturale Lucy si svolgerà dal 19 al 22 settembre. L’evento, che avrà luogo nei Giardini di Piazza Vittorio, offre un’esperienza unica che unisce cibo locale e tradizioni culinarie globali, coinvolgendo oltre 100 appuntamenti e ben 60 piatti rappresentativi delle diverse comunità mondiali.

Il programma ricco di eventi e sapori

Un’ampia varietà di piatti e bevande tradizionali

L’iniziativa Multi si distingue per la sua offerta gastronomica eterogenea. Con più di 60 piatti di cibo identitario provenienti da tutte le parti del mondo, il festival promette di deliziare i visitatori con esperienze culinarie autentiche. Le comunità locali e migranti saranno protagoniste in questo evento, presentando le proprie tradizioni culinarie, frutto di secoli di storia e cultura. Accanto ai piatti, gli ospiti potranno gustare una selezione di bevande tradizionali, fra cui birre artigianali, vini locali e cocktail innovativi, denominati “multi-cocktail”. Questi drink non solo arricchiranno l’esperienza gastronomica, ma racconteranno anche le storie e le tradizioni delle diverse culture presenti.

Un palco di cultura e spettacolo

Oltre alla varietà gastronomica, Multi offre un ricco programma di eventi culturali e artistici. Il festival sarà animato da danze tradizionali indiane, boliviane e afghane, creando un’atmosfera vivace e coinvolgente. I canti e le poesie, che si intrecciano con il cibo, offriranno ai partecipanti un’esperienza multisensoriale. Non mancherà anche un concerto di musica persiana, un’opportunità per immergersi nelle melodie e nei ritmi di una cultura lontana, ma presente nella capitale italiana. L’arte culinaria e quella performativa si intersecano, creando un dialogo tra diverse forme di espressione artistica.

Approfondimento dell’identità culturale con ‘Cibi che narrano’

La narrazione attraverso la gastronomia

Francesca Rocchi, rappresentante di Slow Food Roma, sottolinea il significato profondo del festival: “Cibi che narrano”. L’idea di fondo è che ogni piatto, ogni sapore, racconta una storia e un’identità culturale. Roma è una città meticcia, un crocevia di diverse culture, e questo evento celebra la ricchezza della diversità. Attraversando la storia della città e le sue molteplici dimensioni, dall’identità di genere alle differenze linguistiche e genetiche, Multi offre uno spazio di incontro e confronto. Questo festival non è solo un’opportunità per assaporare cibi straordinari, ma anche un momento di riflessione sulle identità culturali che si mescolano ogni giorno nella vita quotidiana.

Dialoghi e scambi culturali

La giornata inaugurale rappresenta un’occasione speciale di dialogo, con un incontro tra il noto scrittore Nicola Lagioia e il regista Matteo Garrone, dal titolo “Il cinema può ancora stupirci.” Questo incontro intende esplorare come il cinema possa raccontare storie di diversità e identità. Attraverso la magia della settima arte e la gastronomia, Multi si propone di esplorare il valore dello scambio culturale, sottolineando l’importanza di un dialogo continuo tra le diverse comunità che arricchiscono il tessuto sociale di Roma.

Multi è un evento da non perdere per tutti coloro che desiderano approfittare di un’esperienza culturale ricca e variegata, in un contesto che promuove l’inclusione e la celebrazione della diversità.

Stefania Romana

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