Mura Mura: l’eccellenza della biodiversità e dei vini sostenibili nel cuore di Piemonte

L’azienda vinicola Mura Mura, fondata nel 2008, ha tracciato un percorso distintivo nella produzione di frutta e vini di altissima qualità, passando da otto a trenta ettari di terreni nel cuore della regione del Piemonte. Le sue attività si concentrano sulla produzione di frutta per i sorbetti Grom e sulla creazione di vini sostenibili che rispettano i cicli naturali delle piante. Con un impegno verso la biodiversità e la bioedilizia, Mura Mura si posiziona come una realtà all’avanguardia nel mercato vinicolo.

La coltivazione e la biodiversità: il cuore dell’azienda

Un ambiente di produzione unico

A Costigliole d’Asti, Mura Mura si sviluppa su un territorio collinare ricco di diversità. L’azienda, circondata da un bosco e un laghetto, è dedicata alla coltivazione di varietà fruttifere che includono albicocche, pere, fichi e pesche. L’approccio di Mura Mura alla produzione agraria si basa su un modello di sostenibilità e rispetto delle peculiarità ambientali locali. Contiene circa dieci ettari vitati a BARBERA e GRIGNOLINO, oltre a quattro ettari nella zona del BARBARESCO e uno a SERRALUNGA D’ALBA. La varietà di frutta coltivata è accompagnata da una collezione sperimentale di cento varietà, dimostrando l’impegno dell’azienda per la biodiversità.

Pratiche agricole sostenibili

L’azienda è certificata SQNPI, un sistema di qualità integrata che garantisce pratiche agricole rispettose dell’ambiente. Le tecniche viticole attuate comprendono una scacchiatura della vite attenta, potature che rispettano i flussi linfatici e un uso oculato di letame per il nutrimento del suolo. La presenza di api nell’ecosistema rappresenta un indicatore della salute ambientale e contribuisce alla fertilità dei campi. Questi elementi non solo migliorano la qualità della produzione, ma sottolineano anche la missione di Mura Mura di promuovere una visione sostenibile dell’agricoltura.

La cantina: innovazione e bioedilizia

Un impianto all’avanguardia

Inaugurata nel 2019, la cantina Mura Mura è un esempio di bioedilizia. La struttura si sviluppa quasi interamente sotterranea, progettata per integrarsi perfettamente con il paesaggio circostante. Questa scelta non solo riduce l’impatto ambientale, ma favorisce anche un’illuminazione naturale degli spazi interni, creando un ambiente di lavoro sano e motivante per il team. La cantina è un laboratorio sperimentale, dove il personale può affinare le proprie competenze attraverso esperienze lavorative in diversi ambiti, contribuendo così a un approccio multidisciplinare.

Un evento culturale di riferimento

Ogni anno, Mura Mura ospita “Il Convivio”, un evento di portata internazionale che funge da piattaforma per dibattiti e riflessioni su temi attuali nel mondo dell’agricoltura. L’ultima edizione ha affrontato il tema “L’Agricoltura nel 2023: biologica, biodinamica o…”. Esperti del settore e produttori hanno avuto l’opportunità di scambiarsi opinioni e proporre soluzioni innovative, rendendo l’incontro un’importante occasione di confronto sulle sfide e le opportunità del settore agricolo moderno.

I vini di Mura Mura: una selezione di qualità

Bianca 2021: freschezza e complessità

Il Piemonte Doc Bianco 2021, composto al 100% da FAVOURITA, rappresenta un perfetto equilibrio tra modernità e tradizione. La fermentazione avviene in acciaio, seguita da un affinamento in anfore e tonneaux per un periodo di 15 mesi, regalando a questo vino un intrigante bouquet di frutta bianca, fiori e erbe. La sua struttura sapida e una notevole acidità offrono una piacevole freschezza al palato, completata da una nota piccante.

Beatrice 2021: l’eleganza del timorasso

Derthona Colli Tortonesi Timorasso Doc, il Beatrice 2021, è un vino che manifesta la sua origine con orgoglio. Realizzato al 100% con TIMORASSO, questo vino si avvale di un processo di maturazione in cui il 35% passa in tonneaux di rovere francese e il 65% in anfore, per un tempo simile al bianco. Presenta un’elegante colorazione giallo paglierino, con note di frutta gialla e agrumi. La sua morbidezza e struttura ben bilanciate lo rendono un vino di grande impatto.

Borraccio 2023: freschezza e struttura

Il Vino Rosato, composto dal 65% di BARBERA e 35% di NEBBIOLO, si presenta con un’affascinante colorazione rosa intensa. La vinificazione attraverso il metodo di salasso, seguita da sei mesi in acciaio e rovere, conferisce al vino delicate note di frutta fresca e accenni vegetali. Questo rosato si rivela con una buona struttura e un finale gradevole.

Sorano 2020: l’eccellenza del barolo

Il Barolo Docg Sorano 2020, al 100% NEBBIOLO, è un’esperienza di grande profondità. La fermentazione si svolge in un tino di rovere, seguita da una maturazione in botte e in anfora. La complessità del vino si esprime attraverso note di frutta nera e spezie, con un tannino elegante che accompagna una lunga persistenza.

Ofelia 2019: dolcezza e complessità aromatica

Il Piemonte Doc Moscato Passito, con componenti di MOSCATO BOTRIZZATO e MOSCATO ICEWINE, è un esempio di dolcezza e complessità. La fermentazione in tonneaux e un affino in anfore per un totale di 18 mesi, regalano a questo vino un profilo aromatico ricco, con note di frutta matura, agrumi e spezie. Il residuo zuccherino ricco si bilancia con una vivace freschezza, rendendo il vino perfetto per accompagnare dolci o come vino da meditazione.

Mura Mura continua a rappresentare un modello di riferimento nel panorama vinicolo e agricolo italiano, grazie al suo impegno per la sostenibilità e l’innovazione.