Una visita alla cantina Emidio Pepe non rappresenta solo un momento di degustazione, ma un vero e proprio viaggio nei sapori e nella storia dell’Abruzzo. Questa esperienza inizia con un tour della cantina, dove le tradizioni vinicole si intrecciano con una cucina d’eccellenza, grazie all’impegno della famiglia Pepe e alla creatività del cuoco Pietro La Rosa, che utilizza ingredienti freschi e di qualità direttamente dalla loro azienda agricola.
La visita alla cantina di Emidio Pepe inizia alle 19:30, ma molti visitatori arrivano in anticipo per godere del paesaggio circostante, dove le vigne a pergola creano un’atmosfera suggestiva. Le viti, piantate dal nonno di Emidio, si trovano tutte all’interno di un raggio di tre chilometri. Elisa Pepe, nipote del leggendario enologo, spiega che quegli appezzamenti sono stati selezionati con cura: “Non abbiamo mai comprato vigne, ma solo terreni con una composizione del suolo ottimale.” Le piante più vecchie sono state scelte attraverso una selezione massale, mantenendo viva la tradizione vitivinicola della famiglia, ma con uno sguardo al futuro e al recupero delle vecchie varietà di vite.
La cantina non è solo un luogo di produzione, ma un simbolo di un percorso che valorizza la tradizione. Le strutture di vinificazione e invecchiamento sono disposte a breve distanza l’una dall’altra e sono alte, per favorire una corretta ventilazione. Questo metodo di coltivazione in pergola, una pratica antica, consente di proteggere i grappoli dal sole diretto, permettendo al contempo la coltivazione di altre piante sul suolo sottostante. In questo contesto, Daniela e Sofia, figlie di Emidio, continuano il lavoro di espansione dell’azienda, che oggi conta 34 ettari, di cui 17 vitati.
La località in cui ha sede l’azienda è storicamente collegata al ciclo di vita agricola. La casa in cui nacque Emidio Pepe è stata trasformata in agriturismo, dotata di camere, una piscina ecologica e un ristorante dove il legame con il territorio rimane forte. La missione della famiglia Pepe è quella di onorare la tradizione agricola abruzzese, riprendendo l’usanza di cogliere frutti e verdure, un approccio che valorizza la biodiversità e il rispetto della natura.
Chiara Pepe, oggi a capo dell’agriturismo, condivide l’impegno della sua famiglia per l’agricoltura sostenibile. Con diversi orti e un piccolo allevamento domestico di polli e galline, la produzione si integra perfettamente con l’offerta gastronomica del ristorante. Questi ingredienti freschi creano un perfetto connubio con i vini della cantina, offrendo ai visitatori un’autentica esperienza gastronomica abruzzese.
La filosofia della cucina dell’Agriturismo Emidio Pepe si basa sulla freschezza e sulla sostenibilità. Ogni piatto servito è preparato con ingredienti autoctoni, eccetto il pesce, che proviene dall’Adriatico. La cura degli orti è affidata a Giuseppe Polzinetti, un maître con una formazione internazionale che ha lavorato in prestigiosi ristoranti. I visitatori possono gustare piatti creativi che riflettono la stagione attuale e il territorio, tutto preparato con materie prime coltivate a distanza zero: un vero e proprio esempio di chilometro zero.
Il talentuoso chef Pietro La Rosa, dopo esperienze in alcune delle cucine più rinomate d’Europa, apporta alla cucina locale una visione contemporanea, senza però dimenticare le radici abruzzesi. Il menu, che cambia ogni giorno, è concepito per essere condiviso: tutti i commensali siedono insieme per partecipare a una cena che celebra il senso di comunità e di convivialità. Ogni portata solletica il palato e presenta una gamma di sapori che esaltano le materie prime fresche.
L’offerta gastronomica dell’agriturismo è variegata e racchiude l’essenza della cucina italiana dell’Abruzzo. Tra i piatti proposti ci sono insalate fresche, come l’insalatina estiva con pomodori e pesche, abbinata a un uso sapiente delle erbe aromatiche locali. Altri piatti degni di nota includono le cozze accompagnate da ricotta fresca e una ricca omelette farcita con caciotta e erbe, completata da una spolverata di bottarga.
Il menu prevede anche tagliolini preparati con ingredienti di alta qualità, come peperoni, ricotta salata e tartufo estivo. Il pollo, cotto alla perfezione, viene servito con una ratatouille di verdure fresche. Ogni piatto è accompagnato da pane casereccio, preparato con lievito madre e farina di grano locale, conferendo un tocco autentico all’esperienza culinaria.
Un percorso degustativo con sette portate è offerto a 60 euro, con opzioni di abbinamento vini che variano in base alla scelta. Ogni visita promette un’esperienza gastronomica indimenticabile, dove la tradizione e la modernità si uniscono per offrire un assaggio genuino dell’Abruzzo. Una cena all’Agriturismo Emidio Pepe si trasforma così in un’opportunità per esplorare non solo i sapori, ma anche la storia e la cultura che custodiscono.
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