Nel suggestivo cuore dell’alta Valtellina, a quasi 2.700 metri di altitudine, si trova un ristorante gourmet che offre un’esperienza culinaria senza pari. Situato nel Parco Nazionale dello Stelvio, il Mountain Lodge è il rifugio ideale per gli amanti della cucina d’alta montagna, con piatti realizzati da chef di talento e ingredienti locali di alta qualità. Il giovane chef Tommaso Bonseri Capitani guida il suo team nella creazione di preparazioni uniche, immerse nella magica atmosfera delle Alpi.
Tommaso Bonseri Capitani rappresenta una nuova generazione di chef italiani che valorizzano la tradizione culinaria del loro territorio. Cresciuto a Bormio, ha dedicato otto anni alla Nazionale Italiana Cuochi, affinando la sua maestria in una varietà di preparazioni. Con un grande rispetto per la natura e la cultura valtellinese, ha selezionato una brigata di cucina altrettanto affiatata e appassionata. Ogni membro del team condivide un obiettivo comune: lavorare in un contesto estremo, utilizzando ingredienti freschi e locali per creare piatti che raccontano storie della terra.
Gestire un ristorante a 2.700 metri non è un’impresa semplice. Situato in un ambiente dove le temperature possono scendere fino a -20 gradi, il Mountain Lodge si trova a un passo da una bellezza naturale indiscutibile ma anche da sfide quotidiane. Tommaso e il suo team affrontano difficoltà logistiche, come il trasporto di ingredienti freschi e lo smaltimento dei rifiuti, che sono complicati dalla posizione isolata della struttura. Nonostante queste sfide, lo chef è determinato a mantenere un’impresa sostenibile, guardando al futuro con ottimismo e innovazione.
A un passo dalle piste di sci di Santa Caterina Valfurva, il Sunny Valley Kelo Mountain Lodge, creato da Beppe Bonseri, è un rifugio alpino divenuto un buon ritire di gran classe. La struttura, costruita con legno di abete lappone, è una fusione perfetta tra eleganza e tradizione, con suite elegantemente arredate e un’area wellness. Qui, la cucina di Tommaso si integra con la filosofia di sostenibilità e rispetto per l’ambiente della struttura.
A pochi passi dalla chiusura degli impianti, il silenzio della montagna si fa palpabile. La meraviglia del cielo stellato, senza inquinamento luminoso, rende il contesto ideale per gustare una cena indimenticabile, che narra i sapori della Valtellina. Ogni pasto diventa un’esperienza sensoriale che posto il cliente al centro, lontano dai rumori e dallo stress della vita quotidiana.
Chef Tommaso ha deciso di improntare il ristorante su un modello di sostenibilità, puntando principalmente su ingredienti di provenienza locale. L’80% delle materie prime è acquistato da produttori locali, garantendo freschezza e qualità. La cacciagione, i formaggi delle malghe limitrofe e un’attenta raccolta di erbe sono elementi chiave nella sua cucina. Le sfide logistiche spingono il Mountain Lodge a sviluppare pratiche innovative che minimizzano l’impatto ambientale.
La spesa, eseguita con cura, è un fattore cruciale per il successo del Mountain Lodge. Durante l’estate, il team si dedica alla raccolta di erbe e fiori, rispettando i cicli vegetativi. Con il supporto del Giardino Botanico Alpino “Rezia”, lo chef è in grado di creare piatti unici con ingredienti freschi e stagionali. Ogni preparazione valorizza l’essenza degli ingredienti, portando in tavola sapori autentici e ricordi di un territorio ricco di tradizioni gastronomiche.
La cucina di chef Tommaso è intrisa di memorie d’infanzia e di insegnamenti ricevuti dai nonni. Le ricette non sono solo semplici piatti, ma storie che evocano emozioni e legami con la famiglia e la terra. La preparazione è sempre attenta all’essenza degli ingredienti: ogni piatto è un viaggio nel passato, rivisitato con un tocco moderno ma rispettoso.
Il Mountain Lodge offre due menu degustazione, uno vegetariano e l’altro onnivoro, che promettono un’inedita esperienza culinaria. Tra i piatti spiccano le delizie come il Cappuccino del Lodge, il Salmerino della Valmalenco e Ravioli ripieni di agnello. Ogni portata è concepita per sorprendere e deliziare, rivelando i sapori autentici della Valtellina, suggerendo un viaggio culinario che unisce tradizione e creatività.
Chef Tommaso Bonseri Capitani non si considera il padrone del Parco Nazionale dello Stelvio, ma un fortunato ospite di un luogo unico. La sua missione è quella di dimostrare il potenziale della Valtellina, un territorio ricco di storia e cultura gastronomica. Il giovane chef, insieme al suo team, lavora per mantenere viva la tradizione regionale, utilizzando ingredienti freschi e sostenibili, per offrire un menu che parli del luogo e della sua gente.
Il ristorante Mountain Lodge è anche il risultato di un lavoro di squadra improntato sulla passione e sull’innovazione. Con una media d’età di 24 anni, la brigata di cucina è composta da giovani talenti pronti a portare avanti la tradizione gastronomica italiana. Ogni giorno, si impegnano per garantire che ogni piatto rappresenti non solo il loro lavoro ma anche il patrimonio della Valtellina, contribuendo così alla promozione della cultura gastronomica locale.
Il Mountain Lodge rappresenta quindi non solo un ristorante, ma un’esperienza culinaria immersa nella bellezza delle Alpi, un luogo in cui natura, tradizione e sostenibilità si fondono perfettamente per offrire ricordi indelebili agli ospiti.
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