La kaiseki rappresenta l’eccellenza della cucina giapponese, con le sue complesse tecniche e la cura nella presentazione. Benvenuti a Milano, dove il ristorante Iyo, noto per essere l’unico in Italia a vantare due stelle Michelin, si evolve nella nuova insegna Iyo Kaiseki. Questo locale promette di unire arte culinaria e tradizioni giapponesi, portando una nuova esperienza gastronomica nel cuore della città.
La nascita di Iyo Kaiseki
L’evoluzione di un ristorante stellato
Il ristorante Iyo ha deciso di trasformare la sua seconda insegna in Iyo Kaiseki, un passo significativo per il gruppo guidato da Claudio Liu. Questo evento, che avrà luogo sabato 14 settembre, rappresenta un’infusione di cultura gastronomica giapponese nella ristorazione milanese. La scelta di portare la kaiseki a Milano sottolinea la crescente attenzione verso cucine internazionali e l’interesse per piatti che raccontano storie attraverso ingredienti stagionali e presentazioni artistiche.
In cucina, il talento di Katsumi Soga, 49 anni, emerge come fulcro della ristorazione del nuovo locale. Con diciotto anni di esperienza in Italia e un’intensa dedizione alla cucina giapponese presso Iyo, Soga porta con sé una visione innovativa, raccontando la tradizione attraverso la sua creatività. Accanto a lui saranno presenti Luca De Santi, come pastry chef, e Takeshi Iwai, che assumerà il ruolo di travelling chef per il gruppo. Questi professionisti lavoreranno insieme per presentare menu degustazione che richiedono prenotazioni anticipate, data la loro complessità e la cura richiesta nella preparazione.
L’approccio alla kaiseki
Un viaggio attraverso i sensi
La kaiseki non è un semplice pasto, ma un’interpretazione artistica della cucina giapponese. Con un’attenzione meticolosa a dettagli come forma, colore e temperatura, i menu kaiseki offrono un’esperienza multisensoriale. Elementi fondamentali come l’owan, una delicata zuppa di pesce bianco, e l’hassun, una serie di piccoli assaggi stagionali, arricchiscono il menu, creando una sequenza bilanciata tra portate vivaci e raffinati abbinamenti di sapori.
Il cammino gastronomico presenta anche lo yakimono, piatti pregiati cotti al carbone, che esaltano la purezza degli ingredienti. Ogni portata viene preparata con diverse tecniche, come vapore, tempura e sashimi, culminando in una preparazione del riso gohan, caratterizzato da note umami e servito con zuppa di miso. Ogni assaggio non è solo cibo, ma una cerimonia che richiama eleganza e tradizione giapponese.
Una nuova esperienza culinaria
Spazi e atmosfere rinnovate
La trasformazione di Iyo in Iyo Kaiseki non riguarda solo il menù, ma anche l’ambiente. Sebbene gli spazi e gli arredi di Aalto siano mantenuti, vi saranno significative novità nella selezione delle ceramiche e delle porcellane, realizzate da artigiani giapponesi. Questi dettagli visivi si uniscono alla raffinata esperienza gastronomica, rendendo ogni piatto un’opera d’arte.
In aggiunta, la carta dei sakè avrà un ruolo di primo piano, arricchendo l’abbinamento con i piatti kaiseki. Non mancherà la celebrazione di Iyo Omakase, che continuerà ad operare in uno spazio dedicato, creando un dialogo tra due stili essenziali della cucina giapponese. La proposta di Iyo Kaiseki mira a posizionarsi come un crocevia culturale, accogliendo appassionati di gastronomia in un viaggio senza precedenti.
L’arte della ristorazione
Un’eleganza imperiale
Luca De Santi esprime la filosofia che si cela dietro Iyo Kaiseki, descrivendo l’alta cucina giapponese come un’arte che combina gusto, texture e un’estetica meticolosa. Ogni portata diventa un’opera da assaporare, trasportando gli ospiti in un’antica tradizione gastronomica che affonda le radici nella cultura imperiale. La responsabile del locale, Federica Strologo, guiderà le operazioni con un approccio attento e professionale, affiancata dalla sommelier Vanessa Simini, entrambe esperte nel creare un’esperienza completa per ogni cliente.
Iyo Kaiseki rappresenta una significativa aggiunta al panorama gastronomico milanese, dedicandosi alla tradizione e all’eccellenza culinaria giapponese. Attraverso un’esperienza che stimola i sensi, l’insegna si propone di diventare un punto di riferimento per gli amanti della buona tavola in ricerca di sapori autentici e presentazioni straordinarie.