Dal 23 al 26 settembre, Roma ospiterà ‘Aria di San Daniele’, un tour gastronomico che celebra la tradizione del Prosciutto di San Daniele, un prodotto DOP di alta qualità. Questa manifestazione, organizzata dal Consorzio del Prosciutto di San Daniele, è uno degli eventi più attesi del panorama culinario italiano e rappresenta una straordinaria opportunità per ristoratori e appassionati del buon cibo. Con un programma che interessa tutta Italia, la settima edizione di questo tour si propone di connettere i consumatori con le autentiche prelibatezze del nostro territorio, attraverso degustazioni, eventi tematici e pairing enogastronomici.
La storicità del Prosciutto di San Daniele
Origini e caratteristiche del prodotto
Il Prosciutto di San Daniele ha radici profonde nella tradizione culinaria italiana. Le sue origini risalgono al periodo romano, ma la produzione vera e propria ha iniziato a prendere forma nel Medioevo, grazie alla particolare conformazione del territorio friulano. I venti che spirano dalle Alpi e dal mare Adriatico, insieme al microclima della zona, creano le condizioni ideali per la stagionatura di questo prodotto.
Riconosciuto come prodotto DOP, il Prosciutto di San Daniele deve seguire rigidi disciplinari di produzione e stagionatura. Solo le cosce di suini nati, allevati e macellati in Italia possono essere utilizzate per questa prelibatezza, che deve stagionare per almeno 13 mesi. Il risultato è un prosciutto dal sapore dolce e aromatico, con una struttura morbida e marmorizzata, perfetto per essere consumato da solo o in abbinamento ad altri piatti tipici della gastronomia italiana.
L’importanza della promozione
L’importanza di eventi come ‘Aria di San Daniele’ va oltre la semplice celebrazione di questo prodotto: si tratta di un impegno per la promozione della cultura gastronomica italiana. Attraverso il coinvolgimento di ristoranti, enoteche e locali selezionati, il progetto punta a far conoscere a un pubblico più ampio le caratteristiche uniche del prosciutto, stimolando una maggiore consapevolezza riguardo al valore dei prodotti tipici e alle tradizioni culinarie locali.
Il programma del tour e le novità dell’edizione 2024
Tappe e eventi in programma
L’edizione 2024 di ‘Aria di San Daniele’ è stata programmata per toccare alcune delle più note città italiane. Dopo aver avuto successo a Milano, Torino, Genova e Lago di Garda, Roma accoglierà il tour per poi proseguire verso Napoli e Bari. Ogni tappa del tour si propone di offrire un calendario fitto di eventi, inclusi cene a tema e degustazioni guidate.
I visitatori avranno l’opportunità di partecipare a serate speciali nelle quali piatti deliziosi elaborati con il Prosciutto di San Daniele saranno protagonisti. Saranno inoltre presentati abbinamenti con vini e drink appositamente selezionati per esaltare i sapori del prosciutto DOP. La varietà di eventi permetterà di creare un’esperienza coinvolgente e interattiva, in cui i partecipanti non solo assaporeranno diverse preparazioni gastronomiche, ma apprenderanno anche le tecniche di abbinamento ideali.
Interazione tra prodotto e locale
Una delle novità più importanti di quest’edizione è l’accento sull’interazione tra il prodotto e il locale che ospita l’evento. Ogni ristorante e osteria coinvolta non solo presenterà il Prosciutto di San Daniele, ma avrà l’opportunità di proporre creazioni culinarie che metteranno in risalto la versatilità del prosciutto. Questa interazione servirà a promuovere una cucina che valorizza le tradizioni locali, rafforzando il legame tra il prodotto e il contesto gastronomico specifico di ciascuna città.
L’impatto del tour sulla cultura gastronomica
Il legame con il settore ho.re.ca.
Secondo Mario Emilio Cichetti, direttore generale del Consorzio del Prosciutto di San Daniele, l’iniziativa ‘Aria di San Daniele’ rappresenta un importante canale per far conoscere e apprezzare il prosciutto DOP. L’interesse crescente nei confronti della gastronomia e della ristorazione contribuisce a spingere il turismo culinario in Italia, creando un collegamento diretto tra produttori, ristoratori e consumatori.
Il tour ha già fatto registrare risultati significativi: nelle prime sei edizioni ha toccato oltre 250 locali e coinvolto oltre 40.000 consumatori. Questi dati sottolineano come iniziative del genere riescano a generare un impatto tangibile sulle vendite e sulla riconoscibilità del Prosciutto di San Daniele, rendendolo protagonista indiscusso della scena gastronomica nazionale.
L’importanza della sostenibilità
Un altro aspetto importante di questo evento gastronomico è la crescente attenzione alla sostenibilità. La valorizzazione dei prodotti locali e la scelta di materie prime di alta qualità sono elementi chiave per la promozione di una cucina consapevole. ‘Aria di San Daniele’ non si limita a far conoscere il prosciutto, ma incoraggia anche un consumo responsabile e rispettoso dell’ambiente, promuovendo così la salute del pianeta e del patrimonio gastronomico italiano.
Proseguire in questa direzione è fondamentale per garantire che i prodotti tipici, come il Prosciutto di San Daniele, possano continuare a rappresentare non solo il gusto ma anche la cultura e l’identità del nostro territorio.