CIRFOOD, leader italiano nella ristorazione collettiva e commerciale, ha recentemente presentato il bilancio 2023, segnando un incremento significativo dei ricavi e un forte commitment verso la sostenibilità. L’azienda, riconosciuta per la sua innovazione, solidità e responsabilità sociale, sta intensificando gli sforzi per affrontare il tema degli sprechi alimentari, fornendo cibo a chi ne ha bisogno e creando un modello di ristorazione sostenibile che valorizza l’intera filiera.
Il bilancio di CIRFOOD: risultati e obiettivi
Crescita dei ricavi e investimento in innovazione
Il bilancio approvato dai soci di CIRFOOD per l’anno 2023 si chiude con risultati incoraggianti. I ricavi sono aumentati del 15%, raggiungendo un totale di 618,7 milioni di euro. Questa crescita è frutto di un rinnovato impegno verso l’innovazione e la digitalizzazione, che hanno consentito di efficientare i processi e garantire un miglior servizio ai clienti. Il patrimonio netto di gruppo ammonta ora a 120,4 milioni di euro, e gli investimenti aziendali sono aumentati del 42%, toccando 21,3 milioni di euro.
CIRFOOD ha dimostrato una resilienza straordinaria e una rapida ripresa dopo le difficoltà derivanti dalla pandemia di COVID-19. L’anno passato è stato caratterizzato da iniziative orientate al benessere dei dipendenti e da programmi di formazione, oltre a un’attenzione particolare alla sostenibilità economica e ambientale. La cooperativa ha intrapreso un percorso che mira non solo a garantire risultati finanziari, ma anche a migliorare la qualità della vita delle persone e delle comunità in cui opera.
Il bilancio di sostenibilità e le iniziative concrete
In concomitanza con il bilancio economico, è stato presentato anche il Bilancio di Sostenibilità, un documento che dal 2015 certifica l’impegno di CIRFOOD in materia di responsabilità sociale. L’azienda ha intrapreso importanti azioni per ridurre l’impatto ambientale, incrementare l’accesso a una dieta sana e migliorare i servizi offerti. Gli investimenti in sostenibilità si concretizzano in azioni continue volte a garantire la qualità della vita e a mitigare gli impatti negativi sul pianeta.
Maria Elena Manzini, Corporate Social Responsibility Manager, sottolinea quanto sia cruciale continuare su questa strada: “Investire in azioni sostenibili non è solo un obbligo, ma un’opportunità per costruire un futuro migliore”. La cooperativa si propone di migliorare non solo le proprie performance, ma anche quelle dell’intero ecosistema della ristorazione.
Lotta agli sprechi e impegno per una sana alimentazione
La strategia di CIRFOOD contro gli sprechi alimentari
CIRFOOD ha dimostrato un forte impegno nella lotta contro gli sprechi alimentari, un tema cruciale nel settore della ristorazione. Nel 2022, l’azienda ha donato 12,6 tonnellate di cibo, contribuendo a fornire pasti a chi ne ha bisogno. Utilizzando la piattaforma Regusto, CIRFOOD ha facilitato la donazione di 3.780 kg di alimenti a organizzazioni come Caritas Reggiana, evidenziando l’importanza di ridare vita ai prodotti alimentari che altrimenti verrebbero sprecati.
La collaborazione con Too Good To Go ha avuto un impatto significativo, consentendo di salvare oltre quarantamila pasti in quattro anni, di cui quindicimila solo nel 2023. Questo approccio non solo allevia la povertà alimentare, ma aiuta anche a ridurre l’impatto ambientale, risparmiando circa 8.660 kg di CO2e. Le iniziative di CIRFOOD sono supportate da un sistema di monitoraggio che misura l’efficacia delle donazioni e l’impatto sociale e ambientale generato.
Trasparenza e rispetto della normativa
CIRFOOD dimostra trasparenza e impegno per la qualità dei suoi prodotti attraverso controlli rigorosi e verifiche su materie prime e prodotti finiti. Nel 2023, sono state effettuate oltre 18.000 analisi di autocontrollo, con un esito positivo del 98%. Questo garantisce ai consumatori che i pasti offerti sono non solo gustosi, ma anche salubri e sicuri.
Economie circolari e gestione dei rifiuti nella ristorazione
Il recupero e la valorizzazione degli scarti
CIRFOOD sta implementando pratiche di economia circolare attraverso collaborazioni con aziende come il Gruppo HERA. Nel 2023, sono state raccolte 429 tonnellate di rifiuti organici e 58,5 tonnellate di oli alimentari, permettendo di produrre oltre 60.000 litri di biocarburante e 22.000 metri cubi di biometano. Questi sforzi sono parte integrante della strategia di riduzione delle emissioni e di efficientamento energetico dell’azienda.
Manzini evidenzia l’importanza di monitorare i consumi energetici: “Utilizzare piattaforme informatiche ci consente non solo di verificare i consumi, ma anche di ottimizzarli a livello micro e macro”. La tecnologia IoT e i sistemi di gestione energetica stanno diventando essenziali nel miglioramento delle performance delle cucine e nel contenimento dei costi operativi.
Investimenti in energia rinnovabile
CIRFOOD sta facendo investimenti significativi in impianti fotovoltaici per ridurre la dipendenza da fonti fossili. Questi interventi non solo miglioreranno l’efficienza energetica, ma contribuiranno anche a creare un ambiente di lavoro più sostenibile per i dipendenti e un servizio più consapevole per i clienti.
Benessere delle persone: le politiche interne di CIRFOOD
Un aumento della forza lavoro e opportunità di crescita
Nel 2023, CIRFOOD ha visto un incremento del 5% nel numero di dipendenti, raggiungendo un totale di 11.518 lavoratori, di cui l’89% ha un contratto a tempo indeterminato. Questo, oltre a sottolineare l’impegno dell’azienda per la stabilità e il benessere dei propri lavoratori, indica una volontà di investire nel capitale umano, fattore chiave per il successo dell’azienda.
CIRFOOD ha aumentato gli investimenti nel welfare e nella formazione professionale, superando le 110.000 ore nel 2023. Questo impegno è volto a garantire che ogni dipendente possa accrescere le proprie competenze e migliorare la propria qualità di vita lavorativa.
Attenzione alle esigenze dei consumatori
CIRFOOD mette in primo piano la soddisfazione del cliente, offrendo pasti che rispondono alle esigenze di diverse fasce di età e categorie sociali. Dalla ristorazione scolastica agli adulti nelle aziende, fino ai pazienti in strutture socio-sanitarie, l’attenzione alla sicurezza alimentare è imprescindibile. Le analisi e i controlli di qualità garantiscono che i prodotti rispettino gli standard più elevati.
Sostenibilità e collaborazione: un lavoro di rete
Il coinvolgimento dei fornitori
CIRFOOD promuove la sostenibilità anche all’interno della propria rete di fornitori, incoraggiando pratiche responsabili attraverso un processo di selezione mirato. I fornitori sono valutati in base a criteri socio-ambientali e sono tenuti a rispettare diritti umani fondamentali. Nell’anno corrente, sono stati condotti assessment di rischio su aziende importanti, confermando l’impegno a mantenere standard elevati lungo l’intera filiera.
Impegno per le comunità locali
CIRFOOD è da tempo attiva nel promuovere il benessere delle comunità. Le politiche di inclusione e solidarietà sono parte dei suoi valori fondamentali. L’azienda ha contribuito attivamente a iniziative come Spesa Sospesa e ha partecipato a oltre 40 eventi nel 2023, per condividere esperienze e progetti legati alla ristorazione. Le politiche di comunicazione e marketing hanno incluso programmi che riflettono l’impegno verso la crescita sostenibile e l’inclusione sociale.
Le iniziative di CIRFOOD nel campo della responsabilità sociale e sostenibilità testimoniano l’efficacia di un approccio integrato che mette al centro l’innovazione, il benessere delle persone e la tutela dell’ambiente. I risultati del bilancio economico e sociale 2023 evidenziano la determinazione dell’azienda a proseguire questo cammino verso un futuro sempre più green e inclusivo.
