La ricerca di pizzaioli sta diventando un tema caldo nel panorama gastronomico italiano, un segnale dell’interesse crescente degli chef verso la pizza come forma d’arte culinaria. In questo contesto, Floriano Pellegrino e Isabella Potì, noti per la loro visionaria cucina, hanno annunciato sui loro social la ricerca di un pizzaiolo da inserire nel loro prossimo progetto di Bros. Questo articolo esplora il fenomeno della pizza che sta conquistando sempre più chef, con un focus sulla proposta innovativa di Pellegrino e Potì.
La riscoperta della pizza da parte degli chef
Un ritorno alle origini culinarie
Gli anni ’90 hanno segnato un’epoca d’oro per le pizzerie, luoghi dove le famiglie si ritrovavano per festeggiare occasioni speciali. Negli ultimi tempi, sembra che questo tipo di ristorazione stia ritrovando la sua popolarità, con un nuovo interesse da parte di chef di alto calibro. La pizza è percepita come un alimento accessibile e in grado di attrarre una clientela variegata, rappresentando un’alternativa economica rispetto ai ristoranti gourmet, dove i costi di gestione possono risultare elevati.
Molti giovani chef, alla ricerca di nuovi modelli imprenditoriali, stanno aprendo pizzerie, dimostrando che la ristorazione informale può anche essere sinonimo di qualità. Alcuni esempi significativi includono i “ragazzi” del Giglio a Lucca con Bonny Pizza e i fratelli Trecastelli di Trecca e Circoletto, che hanno lanciato una pizzeria a taglio chiamata Pantera. Queste aperture dimostrano una tendenza che torna alle radici, mantenendo viva la tradizione.
Innovazione e tradizione
Chef come Andrea Berton e Massimiliano Alajmo hanno dato prova di come la pizza possa essere reinterpretata in chiave moderna. Berton ha co-fondato Dry Milano, un locale che ha unito cocktail e pizza, segnando un passo significativo verso la modernizzazione del concetto di pizzeria. Alajmo, dal canto suo, ha sviluppato un metodo di lavorazione brevettato per la pizza al vapore, esemplificando come l’innovazione possa convivere con la tradizione. Questo scenario ha aperto la strada a una nuova generazione di pizzaioli, dove la creatività e il rispetto per le tecniche classiche si intrecciano.
Il nuovo progetto di Bros: pizza in stile napoletano
Ricerca di un pizzaiolo in un contesto innovativo
Floriano Pellegrino e Isabella Potì non sono nuovi a progetti audaci e hanno recentemente annunciato sui social l’intenzione di ingaggiare un pizzaiolo per un nuovo progetto in casa Bros. L’annuncio è chiaro e diretto: “Stiamo cercando pizzaiolo da inserire nei Bros per nuovo progetto imminente. Scriveteci, solo brossini veri.” Questa ricerca segna una tappa interessante nell’evoluzione del ristorante, che intende ampliare l’offerta con una pizza che abbraccia la tradizione napoletana.
L’approccio di Floriano e Isabella alla pizza
L’idea di Pellegrino è quella di mantenere la classicità e la qualità nella preparazione della pizza, puntando su un impasto realizzato con prefermento e topping tradizionali. “Una pizza in stile napoletano, senza voli pindarici,” afferma con decisione, sottolineando la volontà di offrire un prodotto autentico e di alta qualità. Accanto alla pizza, Bros continuerà a proporre piatti tipicamente salentini, realizzati con ingredienti locali, grazie alla presenza di un forno a legna sempre attivo.
L’innovazione di questo progetto non si ferma alla pizza. Floriano ha rivelato che ci saranno ulteriori novità inarrivabili legate alla proposta gastronomica di Bros, lasciando intendere che i clienti possono aspettarsi un’evoluzione continua che pone al centro tradizione e autenticità. La nuova direzione di Bros non rappresenta solo una possibile evoluzione del menu, ma segnala anche un notevole interesse da parte di chef di alto profilo nel mondo della pizza, che viene ora riconosciuta come un’arte culinaria di tutto rispetto.
