G7 Agricoltura a Siracusa: una manifestazione inclusiva con focus sulla pesca e forum con paesi africani

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L’evento del G7 Agricoltura, che si terrà dal 26 al 28 settembre sull’isola di Ortigia a Siracusa, si preannuncia come un’importante occasione per valorizzare il Sistema Italia e promuovere le relazioni con i paesi africani. Per la prima volta nella storia, il forum coinvolgerà la partecipazione di dieci nazioni africane, creando un punto di incontro per discutere temi cruciali come la sovranità alimentare, la qualità del cibo e lo sviluppo sostenibile. A fare da cornice a questo importante incontro è il Divinazione Expo 24, una rassegna gastronomica che mostrerà le eccellenze culinarie italiane.

Un evento senza precedenti per l’agricoltura italiana

Un G7 aperto e inclusivo

Il G7 Agricoltura non sarà solo un incontro tra i sette paesi più industrializzati del mondo, ma sarà caratterizzato da un’apertura verso il Sistema Italia e da un coinvolgimento attivo delle comunità locali. Raffaele Borriello, capo gabinetto del Ministero delle politiche agricole, ha sottolineato questa apertura, evidenziando come il forum includerà anche dieci paesi africani. Questo approccio mira a creare sinergie tra le diverse realtà agricole, promuovendo un dialogo che favorisca il rilancio dei settori primari.

Durante l’evento, verranno organizzati oltre 120 convegni, affrontando temi che spaziano dalle agromafie alla ristrutturazione del settore della pesca e acquacoltura. Si darà uno spazio particolare anche alle aree interne e di montagna, riconoscendo l’importanza della diversità agricola italiana e delle sue specificità territoriali. Inoltre, vi sarà una sezione dedicata all’ippica, elemento fondamentale della tradizione agricola italiana.

Coinvolgimento della giovane generazione

Un aspetto innovativo di questo G7 sarà il confronto previsto con gli studenti, programmato per la mattina del 27 settembre. Questo incontro rappresenta un’opportunità per educare le nuove generazioni sui temi della sostenibilità e dell’innovazione in agricoltura. È essenziale promuovere un’educazione alimentare che li aiuti a comprendere l’importanza della qualità del cibo e della produzione responsabile.

Divinazione Expo 24: un palcoscenico per le eccellenze italiane

Un’anteprima gastronomica di prestigio

Il Divinazione Expo 24, che precederà il G7, si svolgerà a Siracusa dal 21 al 29 settembre e sarà inaugurato dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Si tratta di un’importante manifestazione che ospiterà oltre 200 stand gastronomici, aperti al pubblico, per celebrare e promuovere le migliori produzioni enogastronomiche italiane. L’evento avrà l’obiettivo di attrarre visitatori e operatori del settore, dando visibilità a prodotti tipici e a pratiche sostenibili nel panorama culinario del nostro paese.

Questo expo non solo contribuirà a valorizzare il patrimonio gastronomico locale, ma fungerà anche da trampolino di lancio per una maggiore visibilità internazionale, coincidente con l’interesse del G7 verso il cibo di qualità.

Sostenibilità e sovranità alimentare al centro del dibattito

Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, ha delineato gli argomenti centrali che saranno discussi durante il G7, con un focus particolare sulla sovranità alimentare, intendendo la libertà di ogni nazione di produrre e scegliere il proprio cibo. Questo tema si intreccia con quello della qualità del cibo, dove l’Italia si distingue per il valore aggiunto dei suoi prodotti.

Inoltre, si parlerà dell’importanza di sviluppare pratiche agricole più redditizie e sostenibili, collaborando con paesi in via di sviluppo. Un ulteriore punto rilevante nel dibattito sarà il patrimonio di semi, essenziale per una produzione che rispetti e tutela l’ambiente, e l’importanza della formazione per garantire la crescita e il miglioramento delle competenze nel settore agricolo.

L’imminente G7 Agricoltura a Siracusa si prospetta quindi come un’importante piattaforma di dialogo e interazione, che rafforzerà il legame tra tradizione e innovazione, promuovendo una visione sostenibile per il futuro dell’agricoltura italiana.

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