Il Gambero Rosso, simbolo dell’enogastronomia italiana, è al centro di un’importante trasformazione con l’introduzione di due nuove curatrici per la sua prestigiosa Guida Ristoranti d’Italia. Valentina Marino e Annalisa Zordan, due professioniste con alle spalle un’ampia esperienza nel settore gastronomico, guideranno insieme al direttore Lorenzo Ruggeri questa nuova edizione, la 35°, che promette di portare freschezza e innovazione nel panorama ristorativo italiano. In questo articolo, esploreremo le novità introdotte e il profilo professionale delle nuove curatrici.
un cambio di rotta per la guida ristoranti d’italia
nuove curatrici e loro missione
La scelta di Valentina Marino e Annalisa Zordan come curatrici della Guida Ristoranti d’Italia segna un forte rinnovamento per il Gambero Rosso. Entrambe sono riconosciute per il loro impegno e la loro professionalità nel settore. Il direttore Lorenzo Ruggeri ha definito le nuove curatrici come pronte a rappresentare una visione contemporanea della cucina italiana. L’intento è di valorizzare le realtà gastronomiche non solo delle grandi città, ma anche quelle delle zone meno esplorate, dando spazio a nuovi modelli di riferimento all’interno di un contesto competitivo.
La nuova edizione della guida, prevista per il debutto il 21 ottobre, aspira a essere un documento di riferimento accessibile, non solo per gli esperti del settore ma per ogni lettore curioso di scoprire le eccellenze culinarie d’Italia. Con un linguaggio rinnovato e una grafica rivisitata, il Gambero Rosso punta a raccontare la ristorazione italiana contemporanea, ponendo l’accento sulle trasformazioni in atto nel settore gastronomico.
chiarire e semplificare l’accesso alle informazioni
La Guida Ristoranti d’Italia si propone di essere chiara, fresca e comprensibile, mirando a coinvolgere un pubblico ampio. Non è solo una risorsa per gourmet o professionisti del settore, ma un vero e proprio strumento di orientamento per chiunque desideri conoscere le migliori offerte gastronomiche del Paese. Con l’obiettivo di rinnovare il modo in cui viene presentata la ristorazione italiana, la guida includerà anche una nuova sezione dedicata ai ristoranti e agli chef che sono all’avanguardia nella gastronomia contemporanea.
Questa nuova impostazione riflette un cambiamento significativo nel modo in cui il Gambero Rosso intende raccontare la cucina italiana, partendo dalle tradizioni e al contempo proiettandosi verso un futuro innovativo. L’intenzione è di catturare l’attenzione dei lettori, presentando con coraggio le voci più giovani e i talenti emergenti del panorama culinario.
profili delle curatrici: il valore dell’esperienza
valentina marino: un percorso ricco di passione
Valentina Marino, originaria di Pescara e classe 1981, ha intrapreso un percorso accademico e professionale nel campo della comunicazione e dell’enogastronomia. Laureata in Scienze della comunicazione, ha maturato esperienze significative lavorando con diverse testate locali prima di unirsi al Gambero Rosso nel 2006 attraverso un master in giornalismo e comunicazione enogastronomica. La sua carriera è stata costellata di successi: ha lavorato come guida ristoranti sotto la direzione di importanti nomi del settore, evolvendo da vicecuratrice a co-curatrice.
La sua lunga esperienza nel Gambero Rosso la rende una figura fondamentale per il nuovo team, contribuendo non solo alla qualità della guida, ma anche alla visione complessiva del futuro dell’enogastronomia italiana. La passione di Valentina per la cucina e per la gastronomia è palpabile, e si riflette nel lavoro che sta svolgendo per la nuova edizione della guida.
annalisa zordan: dal nuoto sincronizzato alla scrittura gastronomica
Annalisa Zordan, padovana e classe 1984, è laureata in Filosofia e Scienze gastronomiche, un connubio che dimostra la sua passione per la cultura del cibo. Prima di dedicarsi interamente alla gastronomia, ha lavorato come allenatrice di nuoto sincronizzato, dimostrando una versatilità rara. Dal suo approdo al Gambero Rosso nel 2012, ha ricoperto vari ruoli redazionali, diventando un punto di riferimento nel settore.
Il suo contributo si estende oltre la semplice scrittura: Annalisa ha curato l’art direction di eventi significativi come il Gourmet Expoforum di Torino e, nel 2017, è stata premiata come miglior food writer dell’anno. La sua abilità di intercettare trend e la sua competenza nel raccontare storie gastronomiche le conferiscono una visione unica, che sicuramente arricchirà la nuova edizione della Guida Ristoranti d’Italia.
Il Gambero Rosso si prepara quindi a un cambiamento significativo, con l’ingresso di queste due professioniste che promettono di portare nuova linfa vitale all’enogastronomia italiana.