Il concetto di fridgescaping ha conquistato i social media, presentandosi come una pratica che punta a decorare l’interno del frigorifero con elementi colorati e stravaganti. Mentre inizialmente si potrebbe pensare che si tratti di una semplice tendenza estetica, è importante esaminare in profondità come questa moda possa influire sulla praticità e sull’igiene degli alimenti. Scopriremo insieme cosa comporta realmente questo fenomeno, il suo significato e i possibili rischi.
Cos’è il fridgescaping
Il termine “fridgescaping” è emerso negli anni 2000, con un forte legame alla cultura del decorare spazi e oggetti domestici. Inventato dall’interior designer KATHY PERDUE nel 2011, il fridgescaping rappresenta un’evoluzione dello più noto tablescaping, ossia l’arte di abbellire la tavola. Inizialmente concepito per riflessioni più personali e creative riguardo alla disposizione del cibo, il fridgescaping ha trovato linfa vitale nei social media, in particolare su piattaforme come INSTAGRAM e TIKTOK, dove gli utenti condividono video e immagini che mostrano frigoriferi decorati in modi sorprendenti.
Tuttavia, mentre alcuni utenti si divertono ad adornare i propri frigoriferi con fiori freschi, luci colorate e persino fotografie, altri potrebbero interrogarsi sull’utilità e sulla praticità di tali decorazioni. La crescente popolarità del fridgescaping ha portato all’emergere di contenuti dedicati, in cui il frigorifero viene valorizzato quasi come uno spazio di design, un vano da arredare e abbellire per il solo scopo di attrarre l’attenzione visiva. Questo ha avviato un dibattito sul reale valore di tali pratiche nei contesti quotidiani.
Le problematiche del fridgescaping
Anche se il fridgescaping può sembrare un modo divertente e creativo per trasformare gli spazi domestici, esistono numerose problematiche legate alla praticità e alla salute. La prima questione riguarda la funzionalità: un frigorifero decorato può diventare un ostacolo per chi desidera accedere rapidamente agli alimenti. Oggetti decorativi come fiori, luci e cornici possono occupare spazio utile e ostacolare l’apertura delle porte e dei cassetti.
Inoltre, la disposizione degli ingredienti e degli alimenti all’interno del frigorifero gioca un ruolo cruciale nella gestione della freschezza dei prodotti. Un frigo affollato di decorazioni potrebbe nascondere cibi in scadenza o renderli difficili da individuare. Ciò comporta un duplice rischio: da un lato, alimenti che dovrebbero essere consumati presto potrebbero andare perduti, dall’altro, la presenza di oggetti non idonei potrebbe portare a contaminazioni tossiche.
Come decorare l’interno del frigorifero in modo responsabile
Malgrado le criticità legate al fridgescaping, esistono approcci più ragionati che potrebbero integrarsi senza compromettere la funzionalità del frigorifero. ELLEN MARIE BENNETT, CBO della linea di utensili da cucina HEDLEY & BENNETT, offre suggerimenti utili su come realizzare un fridgescaping più responsabile e pratico.
Il suo approccio consiste nell’utilizzare contenitori uniformi che facilitino l’organizzazione e la visibilità degli alimenti. Attraverso segnalini chiari e ben posizionati, è possibile mantenere un ordine visivo nel frigorifero, senza sacrificare la praticità d’uso. Inoltre, è consigliabile limitare la decorazione a uno o due oggetti discreti, che non distraggano dalla reale funzione del frigorifero.
In questo modo, l’attenzione dev’essere mantenuta sugli alimenti, che restano la vera priorità. La creazione di spazi armoniosi e visivamente gradevoli è una sfida che può essere affrontata senza compromettere le esigenze quotidiane, garantendo al contempo una certa cura estetica. Mantenere l’equilibrio tra l’estetica e la funzionalità è essenziale per ripristinare l’utilità del frigorifero come un luogo dedicato alla conservazione e al controllo degli alimenti.