Il ristorante Green Reserva è un’oasi immersa nel verde, situata nella periferia romana. Guidato da Tiziano Bernabei, assieme a suo fratello Flavio e suo padre Danilo, il Green Reserva promette un’interessante esperienza gastronomica, combinando eleganza e modernità con una cucina innovativa a base di pesce e sushi.
Una nuova avventura
Nato e cresciuto a Roma e laureato in Ingegneria Edile-Architettura presso l’Università di Tor Vergata nel 2018, Tiziano Bernabei ha sempre lavorato nell’ambito edile nella ditta di famiglia, al fianco di suo padre e suo fratello.
“La mia carriera nel mondo della ristorazione inizia oggi, con questa nuova avventura che è il Green Reserva.”
L’idea di Green Reserva
Tiziano ha descritto la genesi del ristorante come un connubio perfetto tra un luogo raffinato ed elegante e un’esperienza culinaria innovativa.
“Amo frequentare posti dove poter provare cucina moderna e creativa. L’idea è quella di creare un luogo del genere in zona, in una realtà ovattata, circondata e isolata da una bolla verde: la volontà era quella di estendere «l’effetto città», in termini di qualità urbana percepita, e «l’effetto comunità», in termini di qualità delle relazioni, ad una porzione significativa della periferia romana, scarsamente servita in tal senso”
ha dichiarato. Il ristorante nasce con l’obiettivo di offrire un servizio di ristoro ai fruitori del circolo sportivo e di migliorare la qualità urbana e delle relazioni nella periferia romana.
Filosofia culinaria del Green Reserva
La cucina di Green Reserva è interamente a base di pesce e sushi, caratterizzata da piatti creativi e accostamenti sorprendenti.
“La creatività e la curiosità sono la forza motrice della continua ricerca in cucina,”
ha spiegato Tiziano. Tra le specialità proposte si trovano grandi classici come la linguina all’astice e la frittura di pesce, insieme a piatti più innovativi come il Tataki di tonno e la capasanta con salsa BBQ e gazpacho. Non mancano le delizie di sushi, come i Magnum rice e gli Uramaki New Green.
Il significato di “Green”
Il nome Green riflette l’ambiente verdeggiante che caratterizza l’area del ristorante. “L’area è caratterizzata da una forte presenza di elementi arborei, creando una bolla verde, una realtà protetta dove i clienti possono dimenticare il contesto urbano,” ha detto Tiziano.
Design e atmosfera
Il ristorante è progettato con un design distintivo, con aree funzionali decorate con materiali naturali come il legno e il marmo avocado.
“L’interior design si basa su una palette che accosta le sfumature del verde alle venature del legno, sino alla texture grezza del cemento,”
ha descritto Tiziano. L’atmosfera creata è quella di una oasi di tranquillità, ideale per rilassarsi e godere di un’esperienza culinaria unica.
Un nuovo punto di riferimento
Con l’apertura del Green Reserva, Tiziano spera di offrire ai clienti un punto di incontro e socialità, una valvola di evasione dallo stress cittadino.
“Spero diventi un punto di riferimento per chi ne era alla ricerca, offrendo un momento di relax e piacere, anche se solo per poche ore,” ha concluso.
