L’11 e il 12 settembre, la famiglia Livon ha accolto ospiti illustri presso la sua cantina, in un evento che ha segnato il 60° anniversario di attività nella produzione vinicola. Fondato nel 1964 da Dorino Livon, il marchio è diventato un’eccellenza nel panorama vitivinicolo italiano, grazie a un forte legame con il territorio del COLLIO. Durante queste due giornate festive, sono stati ripercorsi i successi della famiglia e l’amore per un territorio ricco di biodiversità e di tradizione vitivinicola.
Celebrazione della tradizione vitivinicola
Un viaggio alla scoperta del Collio
Le celebrazioni hanno avuto come protagonista indiscusso il Collio, una regione caratterizzata da un microclima unico e da un’incredibile varietà di terreni che abbracciano le colline. Questi elementi naturali hanno contribuito in modo cruciale alla costruzione dell’identità della cantina Livon e sono stati al centro delle due giornate di festeggiamenti. Valneo Livon ha sottolineato l’importanza di questo legame, dichiarando: “Ci piace mantenere sempre vivo il legame con questa terra e il ricordo del primo vigneto e della prima cantina Vencò a Dolegna.”
L’eredità di Dorino Livon è evidente nelle pratiche agricole e nel rispetto della tradizione, che i membri della famiglia continuano a seguire con orgoglio. Da più di 60 anni, questo attaccamento al territorio ha reso i vini Livon sinonimo di qualità e autenticità, facendo crescere la presenza dell’azienda in più di 50 paesi nel mondo. Durante le celebrazioni, gli ospiti hanno avuto l’opportunità di degustare le varie etichette, immergendosi nella storia e nella cultura vitivinicola del Collio.
Innovazione e progetti futuri
La nuova cantina, attesa per la fine dell’anno, rappresenta un altro passo verso il futuro e la crescita della famiglia Livon. Matteo Livon ha condiviso la sua visione: “Dedicheremo ancora più attenzione all’ospitalità di alto livello e all’accoglienza, per regalare ai nostri visitatori esperienze indimenticabili in perfetto stile friulano.” La cantina sarà dotata di spazi per l’affinamento in botti di rovere selezionato e anfore, oltre a una zona per degustazioni e un’enoteca aziendale, destinata a rendere ancora più fruibili i vini Livon.
La filosofia produttiva dell’azienda rimane ancorata a principi etici e sostenibili, evidenziando l’importanza di una vinificazione responsabile. La famiglia Livon ha saputo proseguire su questo cammino, mantenendo il focus sulla qualità e sull’innovazione, elementi chiave nel mantenere elevati standard di produzione.
La crescita oltre confine
Espandere l’eredità vitivinicola
Oltre ai risultati conseguiti nel Collio, la famiglia Livon ha intrapreso un percorso di espansione che abbraccia anche altre regioni vitivinicole italiane. Il progetto di Borgo Salcetino, situato nel cuore del Chianti Classico, è un esempio di come l’azienda continui a cercare nuove opportunità. La passione per il vino ha portato Livon a investire anche in Umbria, precisamente nel territorio di Montefalco e della sua celebre denominazione Sagrantino.
L’attenzione riservata a queste nuove aree non è solo mirata alla produzione di vini di alta qualità, ma anche a creare esperienze di ospitalità distintive. L’espansione dell’azienda esprime un forte desiderio di condividere la tradizione e il fascino della cultura enologica italiana con un pubblico sempre più vasto. La volontà di affrontare nuove sfide, mentre si radicano nelle proprie origini, rappresenta la filosofia alla base delle azioni della famiglia Livon.
Una collettività di passione e impegno
La storia della cantina Livon è il risultato di un profondo impegno e dedizione, che si riflette in ogni bottiglia prodotta. La celebrazione di questo anniversario ha offerto l’opportunità di riunire collaboratori, partner e appassionati di vino, tutti uniti dall’amore per il prodotto e per il territorio. La famiglia Livon continua a scrivere una storia incoraggiante, non solo celebrando il passato, ma abbracciando il futuro con ottimismo e determinazione.
L’evento, ricco di eventi e degustazioni, ha rafforzato il senso di comunità e di condivisione che caratterizza il mondo del vino, dimostrando come l’eredità di Dorino Livon viva attraverso le nuove generazioni di vignaioli, pronte a raccogliere la sfida di continuare a produrre vini eccezionali, simbolo di una cultura e di un’imprenditoria di qualità.
