La merenda è un momento cruciale nella giornata degli italiani, specialmente nei pomeriggi autunnali. Secondo un’indagine condotta da Deliveroo in collaborazione con Swg in occasione della Giornata mondiale della merenda, svoltasi il 17 settembre, il 59% degli italiani preferisce una merenda dolce. Questo articolo esplorerà le abitudini alimentari legate alla merenda nel Bel Paese, evidenziando i gusti e le percezioni delle diverse generazioni.
Le preferenze dolci e salate degli italiani
Una preferenza per il dolce
La ricerca mette in evidenza che una fetta di torta è considerata la merenda ideale per il 26% degli italiani. Questa scelta è spesso accompagnata da un buon caffè, che acquista il consenso del 39% degli intervistati. L’appeal della merenda dolce è forte, trascendendo generi di età e stili di vita. Illustra come le tradizioni culinarie italiane siano inseparabili dalla cultura del caffè, una bevanda che rappresenta non solo un momento di ristoro, ma anche un’opportunità per socializzare.
Salato e fresco: la seconda scelta
Dall’altro lato, il team del salato non è da meno. La merenda perfetta per il 27% degli italiani consiste in pizzette, spesso considerate un classico degli spuntini in compagnia. Inoltre, la spremuta è una scelta preferita dal 34% degli intervistati, il che suggerisce un’attenzione crescente verso il benessere e la salute. Al di fuori di queste opzioni, anche yogurt con cereali e frutta e panini con prosciutto rappresentano scelte popolari. Questi elementi evidenziano un approccio pragmatico e salutare nella scelta della merenda, soprattutto per chi vive una vita frenetica ma desidera comunque nutrirsi in modo equilibrato.
La merenda come simbolo di nostalgia
Ricordi legati alla merenda
Quando gli italiani pensano alla merenda, spesso la associamo a momenti gioiosi delle loro infanzie. Il 40% degli intervistati ricorda la merenda come un’azione legata ai momenti di ricreazione scolastica, mentre il 38% la collega ai pomeriggi davanti ai cartoons. Questa associazione è particolarmente forte per la fascia di età compresa tra i 45 e i 54 anni, dove la nostalgia gioca un ruolo significativo. Quasi un terzo degli intervistati ha infatti dichiarato di ricordare questo rito con una punta di malinconia, il che denota l’importanza di certe tradizioni nella crescita.
Una percezione contrastante oggi
Tuttavia, la percezione moderna della merenda appare ambivalente. Da un lato, il 32% degli italiani crede che ci sia maggiore varietà e possibilità di scelta rispetto al passato. Le generazioni più mature, in particolare, evidenziano come le opzioni attuali possano risultare più sofisticate, sebbene alcune le considerino anche più ripetitive. Dall’altro lato, i giovani percepiscono la merenda come più naturale e salutare, il che suggerisce che i temi della salute e del benessere siano sempre più al centro delle scelte alimentari.
La merenda nel contesto attuale
In sintesi, l’indagine rivela come la merenda non sia solo un rituale alimentare, ma un elemento di identità culturale, capace di evocare ricordi e di rispecchiare le evoluzioni sociali. Gli italiani possono essere uniti nelle loro preferenze dolci o salate, ma queste scelte riflettono anche un cambiamento nelle abitudini e nelle aspettative alimentari nel corso del tempo.