La Cantina del Gallo, un’icona della tradizione gastronomica napoletana, affonda le sue radici nel 1898, quando Domenico Silvestri, noto come Minigone, aprì questo storico locale nel Rione Sanità. Questo quartiere, ricco di fascino e storia, si trova al centro di un crocevia culturale, immerso tra le Catacombe di San Gaudioso e il suggestivo Cimitero delle Fontanelle. La Cantina non è solo un ristorante; è un luogo che racconta secoli di storia attraverso la sua cucina e il suo ambiente.
La storia del Rione Sanità e la sua evoluzione
Origini storiche del rione
Il Rione Sanità ha origini che risalgono alla fine del 1500 ed è stato concepito per accogliere famiglie benestanti in un’area all’epoca incontaminata e salubre, incastonata tra le colline di Materdei e Capodimonte. Questo quartiere rappresenta un microcosmo di Napoli, con le sue strade che narrano storie di ricchezze e povertà, di vita e morte. Fino a qualche secolo fa, il settore dove oggi sorge la Cantina era caratterizzato da ampie campagne, dove venivano allevati galli, un richiamo al nome del locale.
La stratificazione culturale del sottosuolo
Il sottosuolo del Rione Sanità è un tesoro di archeologia e storia. Tra le sue profondità si nascondono vestigia di necropoli ellenistiche e catacombe, attestando il profondo legame di Napoli con il culto dei defunti. Le Catacombe di San Gennaro e quelle di San Gaudioso offrono un’excursus sulle pratiche funerarie di epoche passate, mentre il Cimitero delle Fontanelle, all’interno di una vasta cava di tufo, è dedicato alle anime abbandonate. La Cantina del Gallo, con il suo ampio parcheggio sotterraneo realizzato in una cava borbonica, rappresenta una connessione tra storia e modernità.
L’offerta gastronomica della Cantina del Gallo
Tradizione culinaria napoletana
La Cantina del Gallo offre un menù che celebra la tradizione culinaria napoletana, mantenendo vive ricette storiche. Ristrutturato nel tempo, il locale è passato da una semplice cantina a un’accogliente trattoria e pizzeria, dotata anche di uno spazio all’aperto per i mesi più caldi. Rosario Silvestri, oggi alla quarta generazione di gestori, è una figura carismatica che unisce la passione per la cucina con una profonda conoscenza della storia del locale.
Specialità gastronomiche
Tra le specialità di Rosario, emergono i crocchè e gli arancini, piatti che rappresentano al meglio la tradizione. La cucina è affidata alla moglie, Rosalia Cacace, che prepara con maestria piatti come pasta alla genovese e stoccafisso al forno. La pizza, una vera e propria arte a Napoli, è rappresentata da una selezione di venti varianti, tra cui la famosa Pizza Cafona, con pomodoro, origano, e un mix di sapori che esaltano la tradizione partenopea. Non meno significative sono le montanarine, fritte e poi passate in forno, e i pizzicotti, piccoli fagottini ripieni di ingredienti freschi e locali.
Come raggiungere la Cantina del Gallo
Accessibilità e informazioni utili
Situata in via Al Telesino, 21, nel cuore del Rione Sanità, la Cantina del Gallo è facilmente accessibile, sia per chi arriva in auto che attraverso i mezzi pubblici. Il parcheggio sotterraneo è una comodità rara nel centro di Napoli. Per chi non utilizza l’auto, la Linea 1 della metropolitana, con fermata alla Stazione Materdei, rappresenta un’opzione ideale per raggiungere il locale.
In questo angolo di Napoli, dove la storia e la gastronomia si intrecciano, la Cantina del Gallo continua a essere una meta imperdibile per chi desidera scoprire il sapore autentico della tradizione napoletana, avvolto da un’atmosfera storica e accogliente.