Il mondo del vino in Italia è intrinsecamente legato alla cultura e alla tradizione locale, e il nuovo libro “Le contrade del vino di Loreto Aprutino” di Gabriele Valentini, ricercatore all’Università di Bologna, getta una nuova luce su questa ricca eredità. Questo volume, che sarà presentato domani al teatro ‘Luigi De Deo‘ di Loreto Aprutino, rappresenta un primo censimento viticolo del territorio, mirando a valorizzare la connessione tra i vini, il terroir e il patrimonio storico della comunità locale.
La presentazione del libro e l’importanza dell’evento
L’evento di presentazione del libro, organizzato dai Custodes Laureti e dal Gal Terre Pescaresi, inizierà alle 9:30 e sarà un’importante occasione di confronto e dibattito. I Custodes Laureti sono una rete d’imprese composta da produttori locali, tra cui rinomate cantine come Amorotti, Ciavolich e De Fermo. L’obiettivo di questo gruppo è tutelare e promuovere il territorio di Loreto Aprutino attraverso un approccio coeso e innovativo. La nascita della Comunità di Prodotto e Territorio “In Vino Lauretum” nel 2020, un’iniziativa che ha visto la collaborazione tra Custodes e Gal, rappresenta un passo significativo verso una strategia comune di valorizzazione del patrimonio vitivinicolo locale.
La presentazione del libro di Valentini non è solo un’opportunità per discutere i temi legati al vino, ma anche per sottolineare l’importanza della cooperazione tra le diverse realtà del territorio. La giornata sarà arricchita da interventi di esperti e professionisti del settore, che porteranno ulteriori spunti di riflessione sull’evoluzione della viticoltura in questa regione.
Gli ospiti e il programma del dibattito
La cerimonia di apertura dei lavori vedrà la partecipazione di personalità locali di spicco. Chiara Ciavolich, presidente di Custodes Laureti, Renato Mariotti, sindaco di Loreto Aprutino, e Gianluca Buccella, presidente del Gal Terre Pescaresi, porteranno i loro saluti e riflessioni. Il dibattito non si limiterà a Valentini, ma includerà anche illustri relatori come Armando Castagno, apprezzato critico enoico, e Piero Di Carlo, professore di Fisica dell’atmosfera.
Questo incontro si propone di approfondire la relazione tra il vino e il territorio, esplorando come il clima, il suolo e le pratiche di coltivazione influiscano sulla qualità dei vini prodotti. Dino Mastrocola, rettore dell’Università degli Studi di Teramo, contribuirà con la sua esperienza accademica al fine di fornire una cornice scientifica alla discussione, rendendo la giornata un momento di arricchimento culturale e tecnico.
Tracciando il percorso della viticoltura a Loreto Aprutino
Nel tardo pomeriggio della stessa giornata, si terrà un evento parallelo, Triticum Laureti, presso Pollinaria. Qui, gli ospiti potranno immergersi in un’esperienza sensoriale unica, degustando i vini dei Custodes e assaporando piatti preparati dal ristorante ‘La Bilancia‘. Questa iniziativa si configura come una celebrazione della cultura gastronomica abruzzese, valorizzando al contempo il prodotto vitivinicolo della regione.
Le tradizioni locali saranno ulteriormente celebrate attraverso i canti della compagnia dei vetturali di Loreto Aprutino, in un evocativo richiamo alle radici della comunità. La serata avrà come culmine il concerto del cantautore abruzzese Setak, noto per aver ricevuto la Targa Tenco come miglior album in dialetto. Questo evento non solo metterà in evidenza il talento musicale locale, ma contribuirà a creare un’atmosfera di festa e convivialità attorno al vino e alla tradizione.
L’evento rappresenta quindi una significativa opportunità per scoprire e celebrare il patrimonio vitivinicolo di Loreto Aprutino, coinvolgendo la comunità e promuovendo una nuova consapevolezza del valore culturale ed economico del vino.