La straordinarietà del Genussbunker: il bunker dei formaggi di Huber Stockner in Alto Adige

La straordinarietà del Genussbunker: il bunker dei formaggi di Huber Stockner in Alto Adige - Giridipasta.it

Scoprire passaggi insoliti nella tradizione gastronomica di un territorio, come nel caso del Genussbunker di Huber Stockner, rappresenta un’opportunità unica per tutti gli amanti dei formaggi. Situato nel suggestivo paesino di San Lorenzo di Sebato, in Alto Adige, questo spazio offre un’eccellente esperienza di affinamento, dove il tempo e la passione si traducono in prodotti d’eccellenza. Un viaggio tra storia, innovazione e tradizione che merita di essere esplorato.

La storia del geniale casaro

Un invito che cambia tutto

Huber Stockner, un rinomato casaro attivo nella lavorazione di formaggi, ha iniziato il suo viaggio culinario grazie a un semplice invito. Un allevatore di maiali lo ha invitato a degustare il suo speck, un prodotto tipico della regione, presso una struttura storica a San Lorenzo di Sebato. La visita ha suscitato in Huber una profonda riflessione sull’uso di spazi particolari come quello del bunker, un luogo con caratteristiche uniche per l’affinamento dei formaggi.

Il bunker, costruito durante il regime fascista, si estende per oltre duecento metri ed è caratterizzato da un’architettura che ben si integra nel paesaggio montano. L’umidità interna tocca il 100% e la temperatura rimane costante a dodici gradi, creando una condizione eccezionale per l’affinamento di prodotti caseari. Questo ambiente, che sembra quasi scolpito nel tempo, ha rappresentato per Huber un terreno fertile per i suoi esperimenti caseari.

La nascita del Genussbunker

Dal 2016, il Genussbunker è diventato il laboratorio e il rifugio di Huber, dove ha intrapreso un’avventura innovativa per la stagionatura dei formaggi. Le 400 strutture costruite da Mussolini, concepite per scopi militari, sono ora testimoni di una rinascita gastronomica. Questo luogo, impregnato di storia, si è trasformato in un centro di eccellenza culinaria, attirando l’attenzione di appassionati e gourmet da ogni dove.

Oggi, il Genussbunker ospita quasi quattromila forme di formaggio per un totale di venti tonnellate. L’approccio di Huber combina tradizione e innovazione; gli acquisti dei formaggi da affinare avvengono con la scelta di prodotti di alta qualità provenienti da varie zone del territorio. La sua abilità nel condurre gli affinamenti ha fatto sì che Huber venisse soprannominato “alchimista”, grazie alla sua transizione da casaro tradizionale a innovatore del gusto.

L’esperienza di degustazione al Genussbunker

Un viaggio sensoriale

Prenotare una degustazione al Genussbunker è un’esperienza che va oltre la semplice degustazione di formaggi. Si tratta di un viaggio sensoriale dove i visitatori vengono accolti in un ambiente unico e immersivo. Durante l’esperienza, Huber condivide con i partecipanti la sua passione e conoscenza del settore caseario, spiegando le tecniche di affinamento e la storia di ogni formaggio.

L’atmosfera magica e il calore delle storie narrate rendono ogni assaggio un momento da ricordare. I prodotti offerti durante la degustazione non sono semplici formaggi, ma frutto di una lavorazione attenta e rispettosa della tradizione locale, con la patina dell’innovazione. I partecipanti si ritrovano a gustare sapori unici, dimenticando per un paio d’ore il mondo esterno mentre si immergono nell’avvolgente bellezza del bunker.

Un’ospitalità che sorprende

Lo spazio offre anche la possibilità ai visitatori di esplorare le meraviglie culinarie del territorio circostante. Dopo la degustazione, è possibile percorrere i sentieri circostanti, attrezzati con ciaspole in inverno o concentrarsi sull’illuminante sole estivo. Le meraviglie naturali di San Lorenzo di Sebato, unite alla qualità dei prodotti caseari, rendono la visita al Genussbunker un evento da non perdere.

La sinergia tra storia, tradizione e innovazione, ben rappresentata da Huber Stockner e dal suo Genussbunker, continua a stupire e attrarre appassionati di gastronomia, creando un legame indissolubile tra il passato e il futuro del mondo caseario in Alto Adige.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use