La recente fondazione di IBE – Independent Brewers of Europe, segna un passo significativo per il settore della birra artigianale in Europa. Questa nuova alleanza riunisce le associazioni nazionali di Germania, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Svizzera e Repubblica Ceca, con l’obiettivo di sostenere e valorizzare la ricca tradizione brassicola europea, contrastando la crescente standardizzazione dei prodotti. IBE si propone di promuovere la diversità e l’autenticità delle birre artigianali, un patrimonio culturale che ogni nazione europea porta con sé.
La visione di IBE: sostenere la cultura brassicola
Un patrimonio da preservare
L’Italia gioca un ruolo cruciale in questa alleanza attraverso Unionbirrai, l’associazione nazionale dei piccoli birrifici artigianali indipendenti, fondata nel 1999. Secondo Unionbirrai, la birra è più di una bevanda: rappresenta un patrimonio culturale comune europeo, caratterizzato da una varietà di tradizioni birrarie regionali che si sono sviluppate nei secoli. L’aumento dei microbirrifici artigianali nelle varie nazioni contribuisce a questa diversità, rendendo i prodotti birrari unici nel loro genere. La missione principale di IBE è di proteggere e valorizzare questo patrimonio, nonostante la fragilità che lo contraddistingue, poiché è alimentato da una rete di piccoli produttori.
Un fronte unico contro la standardizzazione
La standardizzazione della birra è un fenomeno preoccupante per gli artigiani che desiderano mantenere viva la tradizione e l’autenticità dei loro prodotti. IBE si propone così di contrastare questa tendenza, creando un network che unisca le forze e le risorse di tutti i produttori coinvolti. Con questa alleanza, ogni paese avrà l’opportunità di far conoscere le proprie peculiarità e le specificità delle birre artigianali, rendendo accessibili ai consumatori prodotti di alta qualità, frutto di metodi tradizionali e ingredienti selezionati.
Gli obiettivi della nuova alleanza internazionale
Sostenere i piccoli produttori
Simone Monetti, segretario generale di Unionbirrai, ha sottolineato l’importanza e l’urgenza di questa cooperazione internazionale. L’alleanza nasce da un’idea sviluppatasi nel corso degli anni, focalizzata sul supporto ai piccoli produttori di birra. Monetti ha affermato che l’accesso a un circuito internazionale è fondamentale per affrontare le sfide e le opportunità di un settore in continua evoluzione. La solidarietà tra le diverse associazioni nazionali è necessaria per affrontare tematiche comuni e per costruire un futuro sostenibile per la birra artigianale.
Promuovere la qualità e la diversità
Vittorio Ferraris, direttore generale di Unionbirrai, ha evidenziato l’importanza di garantire che gli appassionati di birra possano gustare prodotti artigianali di alta qualità, con sapori unici e autentici. La strategia di IBE prevede quindi non solo il sostegno ai piccoli produttori, ma anche iniziative di promozione e sensibilizzazione rivolte al pubblico, per educarlo alla scoperta di birre che riflettono la cultura e le tradizioni locali. Il lavoro di IBE, attraverso collaborazioni e scambi tra i membri, punta a garantire che i consumatori possano apprezzare e valorizzare la qualità artigianale.
Un futuro luminoso per la birra artigianale in Europa
La nascita di IBE segna un importante passo verso la valorizzazione della cultura birraria europea. Attraverso la collaborazione e il sostegno reciproco, le associazioni nazionali mirano a costruire un futuro dove la birra artigianale non solo resiste alla standardizzazione, ma diventa una celebrazione delle tradizioni e delle identità locali. L’alleanza promette di portare risultati significativi per il settore, educando i consumatori e tutelando i produttori artigianali, affinché la birra continui a rappresentare un patrimonio culturale da preservare per le generazioni future.
