Il mondo del marketing funebre ha attraversato una trasformazione significativa negli ultimi anni, combinando elementi di cultura pop e un approccio innovativo alla comunicazione. Un esempio emblematico è rappresentato dall’iniziativa delle onoranze funebri Roman di Conegliano, che hanno lanciato un originale gadget: una bottiglia di gin dal nome provocatorio, “Tiratisù – buono da morire”. Questa novità mette in luce come le tradizioni e le cerimonie legate alla morte possano essere reinterpretate attraverso l’umorismo e la creatività, in un contesto in cui il gin è diventato protagonista di una vera e propria mania.
Il trend del gin: un fenomeno in espansione
Negli ultimi anni, il gin ha conquistato una popolarità senza precedenti, diventando uno degli alcolici più amati e consumati. Questa situazione ha stimolato la produzione di varietà di gin da parte di diversi brand e imprenditori, che propongono ricette creative e personalizzate per soddisfare i gusti di un pubblico sempre più esigente. Non sorprende, quindi, che anche le onoranze funebri abbiano deciso di entrare nel mercato del gin.
La produzione di gin, oggi, è accessibile e può essere realizzata anche da piccole aziende, permettendo a ciascuno di trovare la propria nicchia di mercato. Per avviare questa iniziativa, è sufficiente avere un’idea originale per il nome e il design della bottiglia, uniti a ingredients di qualità. La tendenza ha visto la nascita di gin artigianali, infusi e sperimentali, che richiamano elementi caratteristici delle diverse culture, cercando di colpire un pubblico diversificato e curioso.
In questo panorama di innovazione si inserisce il gin “Tiratisù”, realizzato dalle onoranze Roman. Con la sua etichetta provocatoria, il prodotto non si limita a essere una semplice bevanda, ma diventa un simbolo di come sia possibile affrontare e reinterpretare tematiche delicate attraverso un approccio giocoso. Non è solo un prodotto, ma una vera e propria dichiarazione di intenti che mira a rompere il tabù della morte.
Umorismo e comunicazione: la strategia di Roman
L’approccio delle onoranze Roman si distingue per il suo uso innovativo dell’umorismo, un elemento che si discosta nettamente da quello che è tradizionalmente atteso nel settore funerario. Questa scelta riflette un cambiamento culturale, facendo riferimento a fenomeni già osservati e avvantaggiati da aziende come Taffo Servizi Funebri, che già da tempo hanno scelto di rompere gli schemi comunicativi abituali.
La strategia delle onoranze Roman si basa sull’associazione tra morte e divertimento, una rottura che si riflette anche nelle tipologie di gadget proposti. Tra i vari oggetti disponibili vi sono ventagli con frasi come “si muore dal caldo” e accendini con scritte ironiche. Queste scelte non sono solo un modo per rendere meno pesante il concetto di funerale, ma cercano di instaurare un legame più diretto e autentico con i clienti.
L’umorismo viene utilizzato come strumento per affrontare il dolore e il lutto, favorendo un’atmosfera di leggerezza in un momento che può rivelarsi drammatico. La proposta del gin “Tiratisù”, servito da una bara di vetro, è un chiaro esempio di come questa visione “alternativa” si realizzi, proponendo ai clienti una nuova esperienza durante le cerimonie di commiato.
Il futuro del marketing funebre: un mix di tradizione e innovazione
Nel contesto attuale, il settore delle onoranze funebri si trova a fronteggiare sfide uniche, ma anche opportunità inaspettate. Proposte come quella del gin “Tiratisù” mettono in evidenza una direzione che potrebbe caratterizzare il futuro di questo mercato. L’ibridazione tra cultura pop e tradizioni funerarie può rivelarsi un passo significativo verso un’accettazione più ampia della morte e delle celebrazioni ad essa collegate.
Il crescente interesse nei confronti di approcci più leggeri e diretti ha il potenziale di rivoluzionare il modo in cui le famiglie percepiscono e affrontano i riti funebri. Le onoranze Roman, con la loro proposta audace, stanno tracciando una strada che potrebbe essere seguita anche da altre aziende nel settore. La sfida consisterà nel mantenere un equilibrio tra la dignità prevista per un momento così delicato e un’interpretazione più aperta e creativa.
Le tendenze attuali suggeriscono che il mercato è pronto per l’innovazione, e una creatività ben calibrata potrebbe favorire una connessione più forte tra le aziende e le famiglie che si trovano a vivere momenti difficili. Con gadget unici e proposte insolite, il marketing funebre ha iniziato a cambiare, aprendo la strada a nuovi modi per comemorare e celebrare la vita.