Nei mesi estivi, godere del proprio terrazzo può essere messo a rischio dalla presenza di insetti indesiderati, come zanzare, vespe e calabroni. Tuttavia, la natura offre una soluzione naturale e decorativa per allontanarli: alcune piante comuni. Flavio Pezzoli, presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Roma, propone un elenco di nove piante dotate di “super poteri” repellenti. Conoscere queste piante non solo permette di ridurre l’uso di sostanze chimiche ma arricchisce anche gli spazi esterni di verde e bellezza.
Le piante repellenti: un alleato naturale
Caratteristiche e varietà
Le piante robuste che possono fungere da repellenti naturali spesso si trovano in orti e giardini, ma possono essere facilmente incorporate anche nei terrazzi cittadini. Secondo Pezzoli, ciascuna di queste varietà si distingue per specifiche esigenze di cura e capacità di protezione contro gli insetti: “Ognuna di esse possiede particolari caratteristiche ed esigenze di cura, ma tutte condividono la capacità di respingere naturalmente gli insetti.” Questo rende queste piante una scelta ideale per chi cerca un modo efficace e sostenibile per mantenere il proprio spazio esterno libero dai parassiti.
Assenzio e pomodoro: le sorprese del terrazzo
Assenzio come repellente
L’assenzio è una pianta erbacea perenne che non solo arricchisce l’ambiente con il suo fogliame profumato, ma offre anche un’ottima protezione contro vespe e altri insetti. Pur essendo nota per il suo uso in cucina e nella produzione di liquori, il suo potere repellente la rende indispensabile per chi desidera allestire un giardino o un terrazzo senza l’uso di sostanze chimiche. L’assenzio può prosperare anche in terreni poco fertili, rendendolo una pianta resistente e versatile.
Pomodoro: un’opzione sorprendente
Sebbene le piante di pomodoro siano più comunemente associate agli orti, la loro presenza in un terrazzo può rivelarsi efficace contro le vespe. Infatti, l’odore delle foglie di pomodoro è sgradito agli insetti, contribuendo a mantenere l’ambiente più piacevole. Inoltre, coltivare pomodori offre anche il vantaggio di avere una produzione di ortaggi freschi e sani. Questa duplice funzione rende il pomodoro una pianta da considerare per chi desidera un terrazzo funzionale e decorativo.
Piante meno comuni ma efficaci
Asperula e aurone
Tra le piante meno conosciute ma molto efficaci c’è l’asperula, famosa per il suo particolare aroma. Questa pianta tendente a formare un tappeto bianco, predilige le zone ombreggiate e si dimostra capace di respingere le vespe. Crescendo bene sotto gli alberi da frutto, arricchisce il giardino con bellezza e praticità.
Un’altra pianta da considerare è l’aurone, noto anche come artemisia del limone. Questa varietà offre un profumo fresco e agrumato capace di scoraggiare diverse specie di insetti. Crescendo in cespi densi, si rivela esteticamente gradevole e funzionale.
Menta e citronella
La menta è conosciuta per le sue proprietà repellenti nei confronti di vespe, ragni e zanzare. Coltivarla è semplice e può apportare una nota di freschezza anche in cucina. Altrettanto validi sono i profumi di citronella e lavanda, efficaci deterrenti contro le zanzare e le vespe. La citronella, in particolare, è nota per il suo aroma intenso e caratteristico.
Gerani e pelargoni: fiori utili
Gerani
Infine, vi sono i gerani, che fioriscono da marzo a settembre, in perfetta sintonia con la stagione delle vespe. Queste piante possono vivere per anni se curate adeguatamente e offrono una difesa naturale contro insetti indesiderati. La loro resistente bellezza e la fioritura rigogliosa possono creare un’atmosfera accogliente e colorata.
Pelargoni
I pelargoni, simili ai gerani, producono citronellolo, una molecola dotata di note proprietà repellenti. Posizionati in modo strategico, possono contribuire a creare una barriera efficace e attraente nel giardino.
Integrando queste piante nel proprio terrazzo, è possibile non solo migliorare l’estetica dell’ambiente, ma anche vivere un’estate più tranquilla, lontani dagli insetti e senza ricorrere ai repellenti chimici.
