Dal 9 settembre 2023 la card “Dedicata a te” torna a essere attiva, presentandosi con un sostegno finanziario rinnovato. L’iniziativa, lanciata dal governo Meloni, ha come obiettivo quello di aiutare le famiglie in difficoltà economica. Quest’anno, l’importo stanziato per ciascun nucleo familiare ha subito un incremento, passando da 382 euro e 50 centesimi a un totale di 500 euro.
Dettagli sull’importo e il finanziamento
L’aumento dell’importo, che segna un notevole cambiamento rispetto ai 382 euro della versione precedente, deriva da un “tesoretto” ampliato di 600 milioni di euro complessivi destinati a questa iniziativa. Sebbene l’importo sia più consistente, l’essenza del programma rimane invariata: assistere le fasce più vulnerabili della popolazione.
Questa misura non è solo un rafforzamento del precedente intervento, ma anche un tentativo di rispondere alle esigenze delle famiglie che ancora faticano ad affrontare la quotidianità a causa della crisi economica. Il fondo, più ampio rispetto al passato, rappresenta un passo importante in un contesto di inflazione crescente e di aumento generale dei costi. Tuttavia, i requisiti per l’accesso rimangono stringenti, stabilendo chiaramente chi possa beneficiare di questo sostegno e in che modalità.
A chi spetta la card e i requisiti per ottenerla
L’attivazione delle carte “Dedicata a te” sarà gestita dai comuni che contatteranno direttamente circa 1 milione e 300 mila nuclei familiari selezionati, secondo quanto comunicato. Per chi già possiede una card valida, il ricarico dell’importo avverrà in modo automatico. Per quanti non hanno mai ricevuto il supporto, è importante sapere che non sarà possibile presentare una richiesta.
Le carte sono distribuite sulla base di liste redatte dall’INPS, che ha applicato i criteri stabiliti dal governo. Per accedere a questo beneficio, è necessario non ricevere già altri aiuti relative a povertà o disoccupazione. Inoltre, l’ISEE del nucleo familiare non deve superare i 15 mila euro.
Una delle principali priorità nella selezione sarà data alle famiglie con almeno tre membri, con una particolare attenzione a quelle che includono minori. Questa strategia, sebbene motivata dalla necessità di supportare le famiglie più numerose e vulnerabili, rischia di escludere alcuni nuclei in difficoltà, come i single o le famiglie con figli maggiorenni.
Modalità di utilizzo della card: beni e servizi consentiti
La card “Dedicata a te” permette di utilizzare i 500 euro per coprire alcune spese fondamentali, tra cui beni alimentari di prima necessità, carburante e abbonamenti per i trasporti pubblici. Tuttavia, non tutti i tipi di alimenti possono essere acquistati con questa card.
Quest’anno, l’elenco dei prodotti consentiti si è ampliato, includendo per la prima volta alimenti DOP e IGP, ortaggi e prodotti da forno surgelati, segno di una maggiore apertura verso le necessità alimentari delle famiglie. Nonostante queste aggiunte, alcuni articoli sono rimasti esclusi: ad esempio, il sale e le tisane non possono essere acquistati, mentre il pesce è consentito solo se fresco. Questa selezione limita nuovamente le possibilità di uso della card, richiedendo ai beneficiari una corretta pianificazione delle spese in base ai prodotti autorizzati.
Le regole stabilite mirano a garantire che il sostegno venga utilizzato in modo efficiente e a favore del benessere della salute dei beneficiari, ma continuano a sollevare interrogativi circa l’idoneità delle restrizioni imposte. Il programma, pur essendo un passo significativo in direzione della solidarietà sociale, presenta ancora delle lacune che potrebbero influenzare l’efficacia del supporto ai più bisognosi.