L’approvazione da parte della Giunta di Roma Capitale di una delibera proposta dall’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi, rappresenta un passo significativo verso la valorizzazione del settore vitivinicolo nella capitale. Questa iniziativa mira a rafforzare e sostenere l’imprenditoria femminile all’interno di un contesto tradizionalmente dominato da figure maschili. L’intesa con l’associazione regionale delle “Donne del Vino” è concepita per portare avanti una serie di azioni concrete che mirano a promuovere e valorizzare i vini del territorio di Roma e del Lazio.
Le azioni del protocollo d’intesa
Promozione del vino di Roma e Lazio
Uno degli obiettivi principali del protocollo d’intesa è la promozione attiva dei vini di Roma e del Lazio mediante la creazione di sinergie con i ristoranti e le attività di ristorazione. Queste collaborazioni includeranno la creazione di eventi tematici, degustazioni e serate dedicate alla valorizzazione dei prodotti vitivinicoli locali. In questo modo, si intende non solo incrementare la visibilità del vino laziale, ma anche educare il pubblico sulla varietà e sulla qualità di questi prodotti. La giunta spera che, attraverso queste attività, ci sia un aumento della domanda e un maggiore riconoscimento dei viticoltori locali.
Coinvolgimento degli istituti scolastici
In un’ottica di sensibilizzazione e educazione, un altro elemento importante del protocollo riguarda il coinvolgimento degli istituti scolastici nella diffusione della cultura del bere consapevole. La Giunta di Roma Capitale desidera instaurare collaborazioni con le scuole per l’organizzazione di progetti didattici che insegnino ai giovani l’importanza della responsabilità alimentare e del consumo moderato di alcol. Queste iniziative potrebbero includere eventi di educazione al gusto e forme di apprendimento pratico sul campo, nelle vigne e nelle cantine, contribuendo a una formazione completa in ambito gastronomico e vitivinicolo.
Enoturismo e sostenibilità
Promozione dell’enoturismo
L’enoturismo è un’area in decisa espansione che può portare benefici economici al territorio. Il protocollo d’intesa prevede specifiche azioni per migliorare l’appeal delle cantine e delle aziende vitivinicole come mete turistiche. Attraverso pacchetti tematici e tour enologici, Roma Capitale intende attrarre non solo i turisti italiani ma anche un pubblico internazionale, mostrando le eccellenze del Lazio. Ci si aspetta un incremento della valorizzazione del patrimonio vitivinicolo, che non solo arricchisce l’offerta turistica ma promuove anche pratiche sostenibili e la conservazione dell’ambiente.
Pianificazione dei vigneti urbani
Per raggiungere gli obiettivi prefissati e promuovere in modo efficace l’imprenditoria femminile nel settore, il Campidoglio è al lavoro su un Piano dei Vigneti Urbani. Questo progetto ha l’intento di sviluppare spazi nel contesto urbano dedicati alla viticoltura, coinvolgendo le donne imprenditrici nel processo di pianificazione e gestione. La creazione di vigneti all’interno della città non solo contribuirebbe a migliorare l’estetica urbana, ma favorirebbe anche l’interazione tra la comunità e il mondo del vino, consolidando il legame tra la cultura, l’ambiente e il gusto.
Implementando queste azioni, Roma si propone di diventare un punto di riferimento nel panorama vitivinicolo, riconoscendo il valore dell’imprenditoria femminile e contribuendo alla crescita economica e culturale della regione.