L’evento della Vendemmia Romana rappresenta un’importante celebrazione delle tradizioni e della cultura vitivinicola italiana. Quest’anno, il 14 e 15 settembre, presso l’Orto Botanico di Roma, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi in una delle feste più amate del nostro Paese. Attraverso concerti, laboratori, visite guidate e incontri tematici, la manifestazione mira a ribadire l’importanza sociale e culturale del vino nella storia, riscoprendo antichi rituali e pratiche legate alla vendemmia.
Il programma di Vendemmia Romana 2024
Un omaggio alla tradizione vinicola
La Vendemmia Romana 2024, organizzata da Luca Maroni e Francesca Romana Maroni, è un evento che celebra il rito della raccolta dell’uva con attività che coinvolgeranno adulti e bambini. Gli ospiti potranno partecipare a diverse attività pensate per risvegliare i sensi e riflettere sull’importanza del vino non solo come bevanda, ma come elemento centrale nella cultura e nella storia italiana. Il Vigneto Italia, un’iniziativa unica al mondo nata per conservare 150 varietà di vitigni autoctoni, sarà al centro di questa celebrazione.
La manifestazione si propone di educare il pubblico sulla biodiversità vinicola italiana attraverso laboratori interattivi e momenti di confronto. Non mancheranno concerti di canti e balli tradizionali, che regaleranno un’atmosfera festosa, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente. La manifestazione si animerà di profumi e aromi tipici, offrendo al pubblico l’opportunità di degustare i prodotti presentati.
Attività per tutti: da laboratori a incontri tematici
La Vendemmia Romana non si limita a festeggiamenti; include anche una serie di incontri con esperti del settore. Grazie alla partecipazione dell’archeologo Michele Damiani, i visitatori potranno scoprire l’importanza del vino nei rituali degli Etruschi e nel mito omerico, approfondendo così le radici storiche della viticoltura in Italia. Maria Giovanna Biga, archeologa e docente universitario, guiderà un racconto sul vino nel corso della storia, analizzando feste e rituali dalle civiltà antiche fino all’Età Classica.
Inoltre, il tema della fermentazione e delle preparazioni a base di vino sarà trattato da Marie Joveneau, fondatrice del Movimento Culturale Ferment’Action, il cui intervento approfondirà l’uso del vino nella medicina tradizionale. Per i golosi, Oreste Molinari di Poggio agli Ulivi terrà un laboratorio dimostrativo su come realizzare un dolce tipico della vendemmia: le ciambelline al vino, un must per chi ama le tradizioni culinarie abbinabili alla cultura del vino.
Attività ludiche per bambini
Un’esperienza educativa e divertente
La Vendemmia Romana 2024 è pensata anche per i più giovani, offrendo una gamma di attività interattive. I bambini potranno partecipare a laboratori didattici dedicati che stimoleranno curiosità e creatività. Attraverso giochi e attività pratiche, i più piccoli apprenderanno il significato della vendemmia e l’importanza della tradizione vinicola in modo ludico.
Una delle attrazioni per i bambini sarà la caccia al tesoro, concepita per coinvolgerli attivamente nei vari aspetti dell’evento. Questa iniziativa permette di esplorare l’Orto Botanico e scoprire le meraviglie della flora locale, creando al contempo un legame tra la natura e la cultura enologica.
Un evento per rafforzare il legame tra generazioni
La presenza di eventi per bambini rappresenta un modo efficace per trasmettere valori e tradizioni alle generazioni più giovani. La Vendemmia Romana si configura così come un’opportunità per le famiglie di condividere esperienze significative e di educazione, rendendo la cultura del vino accessibile a tutti.
Alla luce di queste attività, la Vendemmia Romana 2024 non è soltanto una festa, ma un vero e proprio viaggio tra storia, cultura e natura, da vivere e riscoprire nel cuore di Roma.
